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Palermo, via anche Nardini. Si dimette il figlio di Baldini

FOTO PEPE / PUGLIA

Con l’addio di Silvio Baldini, salutano il Palermo anche i “vertici” del suo staff. Le dimissioni del tecnico rosanero generanno infatti anche la partenza dei suoi collaboratori più stretti, a cominciare dal vice Mauro Nardini e da Stefano Pardini (preparatore dei portieri), che vengono esonerati.

Presenta invece le dimissioni Mattia Baldini, figlio di Silvio e collaboratore del tecnico nelle vesti di “match analyst”. Gli altri componenti dello staff tecnico del Palermo sono invece al momento confermati. La guida tecnica viene affidata a interim a Stefano Di Benedetto, allenatore della Primavera, che dunque dirigerà gli allenamenti della prima squadra fino all’arrivo del nuovo allenatore.

IL COMUNICATO

Il Palermo FC comunica di aver affidato ad interim la guida tecnica della prima squadra a Stefano Di Benedetto, già allenatore della Primavera rosanero, e la direzione sportiva a Leandro Rinaudo, già responsabile tecnico del settore giovanile del Club.
Contestualmente il Palermo comunica di aver ricevuto le dimissioni del collaboratore della prima squadra Mattia Baldini, ed aver sollevato dall’incarico il vice-allenatore Mauro Nardini ed il collaboratore della prima squadra Stefano Pardini, a cui vanno i migliori auguri per il prosieguo della carriera.


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16 thoughts on “Palermo, via anche Nardini. Si dimette il figlio di Baldini

  1. La magia che si era creata ai play off difficilmente poteva durare (anche nel senso di coesione di gruppo, per come Baldini intende). Per come ha ammesso lo stesso Castagnini, può finire in un attimo. Basta un solo elemento fuori contesto per rompere una “armonia familiare”. Noi abbiamo avuto la fortuna di trarre beneficio dell’armonia di gruppo che si era creata, così forte ed a tal punto da rendere quel decisivo momento quale “magico” (in quel mese eravamo invincibili). La realtà di oggi si basa su altro, quel gruppo si è disperso (per come era prevedibile ed inevitabile). Quello che ci interessa è il futuro del Palermo (l’interesse primario) e su questo possiamo stare tranquilli, perché ad ogni nostro successo in termini sportivi corrisponderà un successo della Proprietà (che in ciò ha investito) in termini economici. Due interessi paralleli, diversi ma inscindibili, proiettati entrambi verso il medesimo obbiettivo.

  2. Non mi meraviglierei se vendessero Brunori, fortemente voluto da Castagnini e Baldini e fortemente deludente durante l’amichevole con il pisa

    1. Era arrivato da 3 giorni e non si era neanche allenato. Io invece mi meraviglierei molto a vederti tifare davvero per il Palermo, perché io “ti levo le scarpe mentre cammini”.

    2. Ne capisci così tanto di calcio da giudicare un giocatore da un’amichevole di luglio, giocata dopo 3 giorni dall’arrivo in ritiro. Brunori prima dell’amichevole non aveva toccato un pallone dalla finale dei playoff, ti aspettavi di trovarlo in forma?
      Sei pa++++++.

    3. Immaginavo gli strali dei soliti noti. Me ne infischio! io non ho padroni, scrivo quello che mi pare e piace e non prendo ordini dai filosocietari.
      Noto poi che presi da attaccarmi per i miei messaggi, i soliti noti non si sono accorti cosa stava succedendo nel palermo. Io avvisavo che qualcosa non andava (soprattutto dopo l’amichevole con il pisa) e che era improponibile la squadra della C in B. Ma per i soliti noti “tutto bene madama la marchesa”! Continuavano a disegnare un ambiente idilliaco che non esisteva! vivono nelle favole e quando qualcuno li sveglia se la prendono con chi li sveglia e non con loro stessi che credono alle favole

    4. Per i mirriani è sempre tuttoapposto!
      e se uno fa notare che non è tutto apposto per niente allora si prende dello strisciato, del catanese, dell’occasionale, dell’attassino, del facciuolo…
      comunque lo volete detto, vi accontento come con i picciriddi capricciosi: va tutto bene, il palermo sta andando in A con il gruppo della C e Brunori è meglio di Pelè..
      ps: a metà giugno Brunori sognava la Juve, tutti i giornali lo davano in partenza, ma Baldini e Castagnini si sono impuntati per farlo restare…Baldini e Castagnini si sono dimessi, cosa farà Brunori? Sarà ceduto o resterà? domanda da 100 milioni

      1. Il vero dramma è che tu parli di calcio senza neanche esserti reso conto che la palla è sferica e la definisci rotonda, già tanto se non ti appare quadrata

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