Zamparini: “Tedino ha la fiducia. Il Palermo? Lo voglio come… la Roma”
Zamparini torna a Palermo per incontrare la squadra prima della sfida casalinga contro la Cremonese. Lo aveva detto a caldo dopo il deludente pareggio con il Pescara e non cambia idea, vuole sentire da vicino le sensazioni dell’ambiente che – come lui – è preoccupato per lo sprint finale: tra Parma e Pescara il Palermo ha perso punti importanti che avrebbero messo il Palermo in pole position in questo sprint di otto partite. Ma Zamparini sembra ugualmente fiducioso e nelle ultime ore ci tiene a riconfermare la fiducia nei confronti di Tedino con il quale domenica scorsa ha avuto un confronto serrato alla presenza del ds Valoti. E non manca nemmeno la ormai consueta “punzecchiatura” al Parma.
PALERMO – CREMONESE, LE PROBABILI FORMAZIONI
Il n. 1 friulano ha rilasciato in settimana numerose dichiarazioni, stavolta ha parlato con Corriere dello Sport (Salvatore Geraci) e Giornale di Sicilia (Benedetto Giardina), il “bastone” sembra aver lasciato spazio alla “carota”. “Andrò a trovare i giocatori prima della partita perché è necessario restare uniti in questo momento, serve coesione. Cosa dirò ai ragazzi? Che se è il caso bisogna anche giocare ad uomo, impedire agli avversari di tirare in porta con facilità. Ma, soprattutto, ritrovare uno spirito combattivo. Come la Roma contro il Barcellona. Voglio quel modello di squadra!“.
Tedino resta al suo posto e il patron elogia il lavoro dell’allenatore trevigiano: “Il tecnico gode della mia fiducia, gli allenatori possono sbagliare una partita: la sbagliano Allegri o Ancelotti, perché non può sbagliare Tedino che ha portato la squadra al secondo posto e ha svolto un ottimo lavoro col recupero di tanti calciatori e la valorizzazione dei giovani? Lo considero inesperto allo stesso modo di Ventura o Spalletti dei miei tempi. Ma perché farne a meno?”.
PALERMO, SERVONO I GOL DI NESTOROVSKI
Il tecnico rosanero ha ancora un anno di contratto più opzione per un eventuale terza stagione: “Da cosa dipende la sua permanenza? È un tecnico destinato a crescere, resterebbe a prescindere dalla promozione – ha detto al Corriere dello Sport. In A, avrà grande considerazione e un ottimo stipendio. Lo stimo come uomo, sta facendo bene. Non è facile ricostruire dopo una retrocessione. Lui c’è riuscito”.
GDS: ZAMPARINI INCONTRA LA SQUADRA
Alla lotta promozione con il Frosinone sembra essersi aggiunto anche il Parma, ma il patron non sembra preoccupato: “Sarà sfida tra noi e il Frosinone. Il Parma va oltre i suoi meriti, non è al nostro livello, ma solo più cinico”. E sul futuro della società: ” Sto lavorando per la cessione, ma quando sento che un Palermo in B sarebbe un fallimento, mi faccio una risata e tocco ferro. Chiaro che bisognerebbe rivedere l’assetto, ridurre le spese, adeguare gli stipendi”.
ma se dichiaravi che avremmo vinto il campionato con 10 punti di vantaggio… essere secondi insidiati da parma & co. non dovrebbe essere un buon risultato ma un fallimento stando ai tuoi proclami.
ma perchè ci considera così? 🙁
E non sarebbe un fallimento tutto questo se si restasse in B?
Oras perchè un fallimento se abbiamo cercato in tutte le maniere la serie B. Come mai rischiamo di non essere promossi ? qualcuno ha fatto qualcosa per meritare la serie A ?? e sopratutto mi chiedo cosa ci andremo a afare in serie A se non la comparsa ?? Ci sono poveri illusi che credono che il soggetto possa fare investimenti e la squadra nuova. Abbiamo una squadra ed un allenatore ridicoli.
Perchè il sig. Geraci non gli chiede quale è il progetto, che manca da sette anni ???