Palermo, Zamparini vuole cedere la società agli americani. Ma Ponte…
È stato Maurizio Zamparini a fare il punto sulle trattative riguardanti la cessione societaria. Il patron ha parlato di due cordate interessate all’acquisto delle quote del Palermo ma sullo sfondo rimane la figura di Antonio Ponte, che potrebbe inserirsi per la “ristrutturazione finanziaria“. Questa soluzione sembrerebbe quella più vicina.
ZAMPARINI: “FOLLIERI? NON LO VEDO DA QUATTRO MESI”
Zamparini parla di Ponte come di un suo collaboratore, dicendo di incontrarlo spesso. L’ex presidente del Siena è il proprietario del fondo Raifin e le prossime 48 ore possono essere decisive. Secondo il Giornale di Sicilia, i colloqui tra i due vanno avanti ormai da un mese. Non sarebbe una soluzione definitiva, Zamparini preferisce cedere a una delle due cordate.
ZAMPARINI: “TRATTO LA VENDITA DELLA SOCIETÀ”
Una di queste è rappresentata da Raffaello Follieri. Anche in questo caso, il patron rosanero è chiaro, “a ora è come Baccaglini” ha detto, confermando che aspetta le dovute garanzie. La cordata degli americani, invece, sembrerebbe più “sicura”. La trattativa va avanti da più tempo ma, in questo momento, è ferma.
ZAMPARINI: “ABBIAMO UNA SQUADRA FORTE”
Zamparini non ha parlato di soldi. Nessuna valutazione del club ma una cosa sembra chiara: il patron non vuole cedere il 100 per cento delle quote azionarie, anche per questo preferirebbe la cordata americana. L’importante è che i possibili acquirenti “abbiano piani per il futuro“.
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Lui, come per il passato Berlusconi, cerca chi gli da i soldi e lui si diverte con il suo giocattolo.
Ancora, Berlusconi lo cerca, quel pollo che gli dia i soldi per divertirsi.
Non cederà mai.
quindi ricapitoliamo, la societa’ e’ in vendita ma non c’e’ un prezzo. chi la vuole non deve dare soldi al dittatore ma dimostrare di volerne spendere per gli investimenti. proprio coerente di chi non ha piu’ soldi da investire o sia stanco. la verita’ e’ che Zamparini non ha alcuna intenzione di scendere dalla giostra perche’ e’ ben conscio delle potenzialita’(ancora inespresse) di Palermo, dimostrazione che: 1) pure se ha 80 anni non ha fretta di cedere 2) non ci rimette tutti questi soldi come volete far credere, senno’ venderebbe domani mattina e a qualsiasi cifra o quasi 3) Palermo gallina dalle uova d’oro che ma tutti sempre a dire che e’ un cesso cosi’ da giustificare tutto quello che il dittatore propone 4) i compratori mancano ma solo per le condizioni che detta lui(soci finanziatori con lui ancora al suo posto…), quindi non continuate con la tiritera che mancano alternative.
QUESTO ESSERE IRRISPETTOSO ED IRRITANTE È VERAMENTE SCONCERTANTE È CONVINTO CHE I PALERMITANI SIANO DEI CRETINI ,E MI DISPIACE DIRLO MA VOI GIORNALISTI DI TUTTI I VARI QUOTIDIANI NON LO AVETE MAI MESSO CON LE SPALLE AL MURO,COME SI MERITEREBBE ,NON È POSSIBILE CHE DA ANNI DICA SEMPRE LE STESSE BUGIE E VOI CONTINUATE AD INTERVISTARLO, ABBANDONATELO ANCHE VOI ,DEVE ESSERE ISOLATO NON MERITA NIENTE.
Non è che è convinto che i palermitani sono dei cretini, i palermitani sono dei cretini, vedi i 2000 abbonati di quest’anno, in un altra città avrebbero chiuso lo stadio come minimo, noi invece siamo cornuti contenti, anzi addirittura lo difendono pure.
GIULIO IN EFFETTI HAI RAGIONE I TIFOSI DI QUALSIASI ALTRA SQUADRA NON AVREBBERO PERMESSO A NESSUNO UN COMPORTAMENTO COSÌ SCONCERTANTE E PROVOCATORIO E LO AVREBBERO GIÀ CACCIATO MALAMENTE
sciacquati la bocca prima di parlare male degli abbonati, strisciato che non sei altro inoltre cretino vallo a dire a chi sai tu e vai a cagare
Il problema reale è che a Palermo hanno tutti una strisciata in alternativa da tifare e delle sorti del Palermo non importa a nessuno giornalisti in primis