Pamela Conti: “Il dietrofront di Ferrero? Non ha senso lottare se sai di perdere”

Parla Pamela Conti. La partner di Ferrero nella sua (breve) candidatura al nuovo Palermo dice la sua sul progetto del patron blucerchiato e sulla sua intenzione di lasciare la corsa dopo la pubblicazione del bando del Comune.

FERRERO, LO “SPACCA” PALERMO. E LA POLEMICA SUL BANDO…

Intervistata da Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia, ammette: “Penso che lui continui ad avere degli interessi seri sul Palermo, ma le restrizioni del bando sono molto forti. Non è ancora riuscito a vendere la Sampdoria e già per questo sarebbe partito con uno svantaggio importante. Non è che la sua decisione sia stata del tutto inaspettata, perché lottare per qualcosa che già sai di dover perdere non avrebbe senso”.

E aggiunge: “Sicuramente intendo ringraziare pubblicamente il presidente Ferrero, per le belle parole spese nei miei confronti. Più di dirgli grazie, non posso fare. Mi spiace veramente tanto che abbia deciso di non partecipare più al bando per il nuovo Palermo, però ci sono dei paletti per i quali penso che non avrebbe avuto senso la sua presenza. Mi auguro comunque che il Palermo trovi un presidente che meriti, che faccia realmente del bene e che ci faccia rivedere il prima possibile il Palermo in Serie A”.

Ma per il futuro ribadisce la sua volontà di continuare a coltivare il progetto calcio femminile a Palermo: “É la città che amo e quando parlo di Palermo mi riempio di orgoglio. Questa è l’opportunità della nostra vita. Alla fine, Santa Rosalia era donna e ha salvato la città di Palermo, diamo una possibilità alle donne di poter salvare il Palermo. Io ormai mi sono esposta e mi piacerebbe lottare per la mia città, sono a disposizione”.

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