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Il Paradiso può attendere… per l’eternità. Le pagelle (poco) ironiche di Amenta e Ferrara

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Ve lo anticipiamo. Non riderete leggendo questo pezzo. Non c’è ironia, né allegria, né sarcasmo e se siete depressi per la situazione cercate consolazione altrove, anche perché noi ci continuiamo a chiedere: “Che minchia c’è da ridere?” La tensione è cresciuta per tutta la settimana e ci sono voluti almeno tre diversi ansiolitici per riuscire a scegliere la maglietta giusta e la sciarpetta senza chiudersi le mani tremanti nei cassetti con le mutande. Stellone schiera Jajalo al posto di Chochev e poi conferma tutti gli altri, portandosi pure Bellusci e Nestorosvki in panchina per figura. Purtroppo Coronado, dato per assente, invece gioca e la sua presenza in campo risulterà decisiva. Ma in negativo!

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

Il Palermo parte bene: pressa, corre e gioca sulle fasce e pare magari una squadra di calcio vera. Al 12’ prima occasione con La Gumina che spreca malamente una palla ricevuta da Rolando dopo un eroico recupero di Moreo in versione karate kid in spaccata. Primi santioni! Al 27’ La Gumina è di nuovo pronto e tira a botta sicura ma Moreo decide di fare lo stopper per il Cesena e ribatte la palla che sarebbe finita in porta. Bestemmioni a go go! Il Palermo ci prova ancora e merita sicuramente il vantaggio. Gli occhi sono sul campo ma le orecchie sono a Chiavari: così, quando il Frosinone sbaglia un rigore, ci sembra che il destino sia dalla nostra parte.


STELLONE: “DELUSI MA NON MOLLIAMO”

Al 37’, dopo circa quattro abbattimenti in area di giocatori rosanero ignorati dall’arbitro, finalmente ci fischiano un rigore. Coronado va sul dischetto e comincia una lenta e snervante azione di giardinaggio intorno al dischetto. E già ci fa incazzare! Si avvia con la stessa convinzione ed autostima di un partito di minoranza alle consultazioni post elettorali. E già ce la facciamo sotto! Calcia in maniera indecorosa e la mette clamorosamente alta. A questo punto li tiriamo giù tutti e ci precludiamo il Paradiso per almeno un paio di eternità! Il mondo ci crolla addosso e il destino cinico e baro ci ride in faccia quando il Frosinone passa in vantaggio al 46’. Andiamo al riposo con la sensazione che il destino abbia deciso pure di sputarci in faccia oltre che continuare a ridere. E così sarà.

NESTOROVSKI: “DOVEVAMO VINCERE IL CAMPIONATO…

La squadra rientra più depressa di noi e nonostante qualche pallido tentativo da fuori la prima vera occasione del Palermo arriva al 36’, con una grande parata su Trajkovski entrato al posto di Rolando. A cinque minuti dalla fine Stellone butta nella mischia pure Nestorosvki ma non serve a nulla perché il Palermo continua a latitare come ha fatto per tutto il secondo tempo. La partita finisce senza reti e tra i fischi di un pubblico ingeneroso perché occasionale. Il Palermo non vince e si fa superare anche dal Parma sciupando i vantaggi della terza posizione per i playoff. Ormai ci siamo rassegnati a giocarcela agli spareggi ma bisogna vincere a Salerno per provare a tenere almeno una posizione decente. Preparate gli ansiolitici, fra qualche giorno si balla! Forza Palermo
(comunque)!

PALERMO, DALLA A AL QUINTO POSTO, TUTTE LE COMBINAZIONI

Pomini 6,5: Il Cesena è pericoloso in una sola occasione e lui si fa trovare prontissimo. Puma in pensione.

Rispoli 5: Così indietro non si trova bene, ormai è assodato. Vorrebbe correre libero e bello ma da così lontano arriva in fondo senza neanche ricordarsi come si chiama. Troppo frenato. Brembo.

Dawidowicz 7: Preciso in fase difensiva, anche se gli attaccanti romagnoli lo impensieriscono poco, e per di più si procura il rigore che Coronado spreca malamente. Che volere di più? 

Rajkovic 6: Praticamente passa un pomeriggio tranquillo e comunque si dimostra sempre attento come il classico secchione del primo banco. Servirà parecchio per i playoff. Centrale vero.

Aleesami 5: Non ci ricordiamo niente della sua partita né in attacco né in difesa, se non qualche tiraccio improbabile. Anonimo norvegese.

Rolando 8: Nettamente il migliore in campo in ogni fase del gioco. Potente nella corsa, imperioso nel dribbling, e non disdegna neanche qualche conclusione a rete su cui non è fortunato. Sinceramente continuiamo a non capire perché prima non giocasse e ci incazziamo ancora di più. Speriamo continui così per il prosieguo di questo campionato infinito. Paladino.

(dal 30′ s.t. Trajkovski): L’occasione della vita capita sui suoi piedi quando ormai non ci crede più nessuno e calcia anche bene ma il portiere cesenate, di cui negli anni trascorsi a Palermo non ricordiamo una prestazione come quella di ieri, ha deciso di prendersi la sua vendetta e gli dice di no. Sfortunato.

“ZAMPARINI NON VA ARRESTATO” MA L’INCHIESTA VA AVANTI

Jajalo 5,5: Non ci sembra in condizioni fisiche ottimali e sbaglia troppo. Per i playoff deve ritornare quello della prima parte del campionato o saranno c… amarissimi perché il fragile centrocampo rosa ha bisogno dei suoi muscoli e delle performance cui ci aveva, stranamente, male abituati. Ammaccato.

(dal 35′ s.t. Chochev): s.v.

Murawski 5: È in evidente affanno fisico già da qualche giornata e si vede. Infatti non azzecca praticamente nulla. Gli daremmo un periodo di riposo. Legge 104.

Coronado 2: C’è poco da fare: quel rigore calciato alle stelle condiziona la sua partita, quella della squadra, il campionato e il nostro umore per le settimane a venire. Per farsi perdonare dovrà farci vincere i playoff e forse non sarà sufficiente. Noi non dimentichiamo.

La Gumina 5: Su ogni pallone (pochi in verità) che arriva in area o comunque dalle sue parti si lancia come un disperato ma oggi non era proprio giornata e l’unica palla buona la calcia malamente in curva. Depresso.

Moreo 4,5: E’ evidente che non sa né stoppare, né dribblare, né tirare. Ma allora che sa fare, a parte farsi trovare in mezzo come un difensore cesenate sul pallone calciato rete che lo colpisce sul sedere? Bocciato.

(dal 42′ s.t. Nestorovski s.v.): Speriamo “si ripigghi” per i play off. Bentornato.

Stellone 5: Sinceramente ci aspettavamo di più dal suo arrivo sulla panchina rosa, se non in relazione al gioco espresso ed alle trame tattiche (visto che i giocatori quelli sono!), quantomeno in termini di carica e rabbia agonistica. Forse avendo più tempo vedremo qualcosa di buono ma allo stato la sua valutazione non può che essere negativa. Rimandato.

LE TRATTATIVE PER LA CESSIONE DEL PALERMO

24 thoughts on “Il Paradiso può attendere… per l’eternità. Le pagelle (poco) ironiche di Amenta e Ferrara

  1. Ragazzi, non è il caso di infierire. Tuttavia, se il paradiso che può attendere è la stessa Serie A dei record negativi e dei cambi continui in panchina, preferisco l’inferno della Serie B che almeno qualche partita la si vince. Detto questo, non condivido le parole su Fulignati, autore ieri di un’ottima prestazione. Vorrei ricordare le sue parate nella partita di addio alla Serie A contro l’Empoli che spedirono in B la squadra della sua città d’origine di cui era tifoso fin da bambino favorendo l’inattesa salvezza del Crotone. In questo mondo del calcio popolato da pagliacci e mercenari, onore a Fulignati, portiere di buone prospettive e di impeccabile moralità che se si fosse chiamato Fulignoski e avesse avuto il Papponovic giusto avrebbe certamente avuto più spazio al Palermo.

  2. stellone ha dimostrato poca intelligenza – ha fatto giocare gente fuori ruolo – penalizzando la squadra – che delusione !!!!

  3. coronado è l’emblema di questo palermo: un giocatore modesto, senza carattere e senza la capacità di reagire. ieri la responsabilità lo ha schiacciato, lo sapevano pure i sassi che quel rigore sarebbe finito fuori. voto 2 si, ma per il suo campionato non per la partita di ieri. preciso comunque che il ragazzo non ha nessuna colpa, semmai ce l’hanno tutti i giornalisti ed addetti ai lavori che hanno trasformato in maradona un giocatore che è riuscito a fare la differenza solo nel trapani. parliamoci chiaro, ha fatto il fenomeno in due tre partite, poi solo ordinaria amministrazione. un paio di rulete e quattro dribbling non bastano per fare la differenza. tutto fumo e niente arrosto

    1. Non sono d’accordo sul fatto che Coronado ha fatto la differenza solo nel Trapani! Perchè nella modestia della squadra rosanero lui “purtroppo” fa la differenza anche nel Palermo!

  4. “Fischi di un pubblico ingeneroso, perché occasionale”. Il sistema (di scuola keynesiana) del biglietto a 2 Euro nel lungo periodo non ha funzionato, come prevedibile. Non è la questione dell’attasso, evocato da chi ben ricorda un Palermo vincente in uno stadio vuoto. Dipende, come al solito, dalla poca lungimiranza (termine esatto) di questa dirigenza. Play off, andata ritorno, semifinali, finali. Corollario di ogni teoria keynesiana: “In the long run we are all dead.” Intanto c’è anche qualche “tifoso” che “tifa” per la permanenza in B, perché foriera di cambiamenti decisivi e luminosi. “Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di cinquanta piani. Mano a mano che cadendo passa da un piano all’altro, il tizio, per farsi coraggio, si ripete: “Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. -Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio- (“L’Odio”, 1995).

  5. Aumenta e Ferrara dovrebbero spiegarci per quale motivo Zamparini dovrebbe andarsene quando una squadra di merda e uno spettacolo di merda attraggono 23mila bestie allo stadio. Loro i primi che vanno imperterriti e poi se ne lamentano e quei coglioni degli ultras che però essendo degli inetti per professione sono giustificati. Zamparini dovrebbe restare solo e forse a quel punto capirebbe che ha rotto il c***o.

  6. Io vorrei sapere da Amenta e Ferrara per quale motivo Zamparini dovrebbe andarsene quando una squadra di merda e uno spettacolo di merda attraggono 23mila bestie allo stadio. Loro i primi che vanno imperterriti e poi se ne lamentano e quei coglioni degli ultras che però essendo degli inetti per professione sono giustificati. Noi con la cirrosi epatica che facciamo la figura di 4 stronzi che lo contestano e lui beato in Friuli a contare l’incasso, grazie a quegli indegni che ancora ci vanno appresso. Forse, e solo allora, quando i più capiranno che bisogna lasciarlo solo, nell’indifferenza più totale, finalmente si leverà dalle palle, senza mettere altri burattini al posto suo e continuare a fare quello che gli pare coi NOSTRI colori.

      1. Di quale visibilita’ parli? Quella delle ultime due stagioni di serie A o quella del Benevento di quest’anno?

    1. a parte i termini inaccettabili con cui bolli il sentimento di passione sincera di tifosi rosanero, ai quali non meriti di appartenere, vorrei capire sulla base di quale profonda e intelligente analisi tu (e tanti stron.i come te) vi siete fatti la convinzione che il patron rimane in carica e non vende grazie ai tifosi che pagano il biglietto allo stadio….si vede che ne capisci tanto di calcio e di economia, visto che porti avanti una teoria ridicola!!!

      1. Ma di quale passione sincera mi parli? Della coerenza con la quale gli ultras scioperano per due partite e poi tornano allo stadio perche’ altrimenti non sanno cosa fare nella vita? Dei tifosi da due euro? Ma vi rendete conto che ogni volta che il vecchiazzo parla dice sempre che a contestarlo siamo in 100 e tutta la citta’ invece gli vuole bene? E come pensate di contraddirlo se ogni volta facciamo gli appelli allo stadio? Ma coerenza fa parte del vostro vocabolario? Ma non vi siete rotti i coglioni di farvi prendere per il culo?

  7. vorrei che i moderatori impediscono questi commenti offensivi, come quello di chiamare “bestie” i tifosi che sono andati allo stadio!!!

  8. Lo ribadisco, BESTIE e aggiungo anche ignoranti. Non vi rendete conto che legittimate l’operato di un individuo che si prende gioco di una città intera e ha anche ragione di farlo visto il seguito che si ritrova… si parla dalla mattina alla sera che se ne deve andare e poi si riempe uno stadio, secondo la logica del a mia chi minne futti ri Zamparini, praticamente come le donne che vogliono dimagrire e ogni prossimo lunedì è la volta buona che cominciano a mettersi a dieta… Io sono stanco di essere patetico agli occhi di tutta l’Italia, voi forse ancora no.

    1. TU, INVECE, IMMAGINO SEI UN ILLUMINATO OLTRE CHE DEPOSITARIO DELLA VERITA’ ASSOLUTA IN GRADO DI GIUDICARE 23.000 PERSONE!

      1. continua a farti prendere per il culo, si vede che ti piace o forse vendi biglietti e ci guadagni. poi quando smetti ci fai sapere come liberarci di Zamparini.

    2. visto che sei bravo a emettere sentenze, fammi capire qual’e’ lo scenario che proponi? contestando il padrone non andando allo stadio credi di fargli male economicamente? e che grazie a questo lui decida di andarsene? e come mai non lo ha ancora fatto visto che negli ultimi anni gli incassi del Barbera sono precipitati a livelli che neanche in C1 negli anni ’80?

    3. e ancora: ammesso che decida di andarsene, e poiche’ siamo sempre nel sistema calcio business, chi prenderebbe il suo posto? vedi investitori all’orizzonte? vedi imprenditori siciliani che abbiano le capacita’ finanziarie e gestionali di portare una squadra in serie A?

    4. se vi autodefinite “contestatori” dovreste essere coerenti fino in fondo e dovreste per prima cosa contestare questo sistema calcio, che e’ solo un business che ha soffocato la parte di sport e di passione popolare….e finche’ dura come business una piazza come Palermo fara’ sempre fatica a stare in serie A e a ottenere soddisfazioni sportive…..altrimenti se non comprendete questo aspetto, ma dove volete andare? in serie D?

      1. Certo che faccio fatica a capire se ci fate o ci siete. Dopo 15 anni di porcate reiterate ancora ci vuole lo schemino per parlare con voi, che non riuscite a vedere piu’ lontano del vostro naso. Zamparini non se ne andra’ mai, ne’ cambiera’ il suo modo di fare calcio. Che e’ chiaro anche ai sassi ormai. E la Palermo calcistica senza palle ancora lo santifica, ne approva l’operato e fa la fila per vedere la m*rda che ci propina, lui che si nutre della visibilita’ che il suo giocattolo gli regala e puo’ legittimare il suo modo di fare, confortato dai numeri, dal messaggio che passa grazie al quale si permette di dire che sono solo 4 leoni da tastiera a contestarlo, in un ribaltamento della realta’ clamoroso dove pero’ vince sempre lui. Lo scenario e’ il seguente. Zamparini non ha una lira, tira a campare quotidianamente, senza una meta, un progetto, in una specie di limbo senza fine. I fatti lo dimostrano, in un anno definito cruciale per la sopravvivenza stessa della societa’, grazie agli eventuali diritti tv garantiti dalla promozione. per esserne certi in estate abbiamo preso 3 scanfazzi dell’est per combinazione, aggregandoli ad una rosa di infima lega tutto sommato tenuta con lo sputo dall’ennesima scommessa in panchina, per tutto il girone di andata. Ma ovviamente, noi che siamo il Real Madrid(IRONIA) della serie B, invece di consolidare la promozione, non abbiamo fatto una beneamata a gennaio, anzi abbiamo pure venduto e ora siamo dove siamo. Ammesso che si venga promossi, adesso cosa affatto scontata date le circostanze, ci sarebbe una rosa intera da rifare e sfido chiunque a dire il contrario. Con quali soldi non e’ dato sapere, visto che i diritti tv servono per la sopravvivenza e forse, e dico forse, gli unici che avrebbero un mercato sarebbero Rispoli e Nestorovski, tutti motivi per pensare che verrebbe allestita una rosa senza arte ne’ parte come ormai siamo abituati da anni, eccitanti premesse di far parte dell’elite del nostro calciosolo per fare numero, una tragicommedia del pallone di cui faremmo volentieri a meno. D’altra parte, i presupposti sono gli stessi della risalita dopo la prima retrocessione, bollata dalla nostra stampa come incidente di percorso, invece che di gravita’ assoluta considerando le potenzialita’. Tornati in serie A rapidamente, a conferma della totale inettitudine a fare calcio ad alti livelli, sono poi seguite 2 stagioni di A meravigliosamente atroci, condite da 250 esoneri e addii che hanno coinvolto pure ds e team manager, dimostrazione lampante di come il tempo passa ma le m*nchiate sono sempre all’ordine del giorno e oggi siamo di nuovo in B, mezzi falliti e pure impazziti, quando in serie A ci sono realta’ che non valgono manco la meta’ di Palermo, come tifoseria e citta’, dimostrato dai dati che ci fornisce la Lega, quando quantifica in oltre 40 milioni i soli diritti tv spettanti al Palermo Calcio, non la solita presunzione che noi vogliamo sentirci migliori degli altri per partito preso. FATTI quindi, che prescindono da chi sia il presidente-proprietario-consulente-bugiardo-pasticcione di turno di cui non abbiamo bisogno, perche’ non ci mette una lira da secoli e generiamo abbastanza ricavi per il solo fatto di essere tanti, non vi dico per andare in Europa ma nemmeno per lottare per la salvezza o retrocedere e fare pena. A me quindi non frega nulla di chi verra’, a me frega che c’e’ un solo responsabile di tutto questo, uno che e’ convinto di essere voluto bene e mi sembra anche normale dato il numero di persone che ancora lo sostiene come se niente fosse. Bisogna ringraziare la stampa, che invece di smentirlo, di fagli notare le c*zzate che fa e le bugie che dice, minimizza e contribuisce al torpore dell’opinione pubblica, ma anche gli ultras, che in teoria dovrebbero essere quelli che danno l’esempio e invece fanno lo sciopero di due partite e poi tornano come se niente fosse invece di invitare la gente a prendere le distanze, perche’ e’ piu’ importante avere un posto dove fare i bulli e priarsene invece che avere una squadra che si possa chiamare tale, e se poi si viene pure a sapere che c’e’ chi rivende biglietti e ci sgubba sopra, mi cade proprio la… passione, e hai voglia a dare l’esempio. Ebbene e concludo, Zamparini non ha motivo di andarsene allo stato attuale delle cose, l’unico modo sarebbe quello di dimostrargli che a Palermo non lo vuole piu’ nessuno, cominciando a mandare segnali INEQUIVOCABILI che lo spingano ad andarsene per mancanza di seguito, ma dovete avere il coraggio di prendere una decisione e non trincerarvi dietro alla mancanza di alternative, invece di farvi portare nella tomba insieme a lui come comunque accadrebbe, se venisse meno domani.

  9. Apprezzo sempre l’ironia di Amenta e Ferrara anche quando, come stavolta, è in piccole dosi e sovrastata dalla depressione comprensibile.
    Non condivido invece il giudizio troppo severo su Coronado. Intanto un giocatore non può essere giudicato, come diceva anche il grande De Gregori, da un calcio di rigore e poi non dimentichiamoci che Coronado rimane il giocatore di miglior tecnica e qualità che abbiamo, e se il suo rendimento è peggiorato la colpa principale va addebitata a Stellone ed alla posizione assurda in cui lo fa giocare. Se non torna a fare il trequartista dietro le 2 punte, non ce la faremo neanche nei playoff

  10. Controcorrente sei un depresso che viene fuori quando il Palermo perde e vai giù duro con insulti ai tifosi che vanno allo stadio ricordati che sempre uno sport i problemi di questa città sono altri per esempio il sindaco che ha fatto diventare Palermo una discarica e un cantiere fallito e da qui nasii depressi come te

    1. Che c**** vieni a parlare qua di politica o a dirmi depresso quando si parla di calcio? Attieniti al tema e goditi Zamparini che te lo meriti tutto.

  11. Troppo grande Zamparini. Lo dimostra il @Sig. Controcorrente (che quanno canta l’eco s’arisente). Sei commenti, più una tesina (v. pagella di Moreo:”bocciato”) e al centro solo LUI, Zamparini, “magnifica presenza”, in quanto maestosa, anche quando non c’è. Una zamparineide, con l’autore che ammonisce tutti noi (bestiole cieche), mentre resta avvinghiato al collo del Tiranno. Ma il finale è aperto.

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