Il Parma si allena, ma attende il verdetto: Calaiò lascia il ritiro
Martedì 17 sarà il giorno della verità, ma intanto il Parma (in attesa dell’udienza) continua ad allenarsi nel ritiro di Prato allo Stelvio: la notizia delle richieste dell’accusa (la Procura Federale come trapelato nei giorni scorsi chiederà pene “afflitive”, da scontare cioè nel campionato appena trascorso) è arrivata anche nel ritiro crociato e Calaiò ha già lasciato il ritiro in vista dell’udienza di domani a Roma.
PROCURA FIGC: PARMA E CHIEVO RISCHIANO PESANTI SANZIONI
L’attaccante palermitano è deferito insieme al club (per responsabilità oggettiva) per tentato illecito sportivo, che se acclarato potrebbe comportare una penalizzazione: da settimane il club emiliano e tutto l’ambiente vicino alla squadra professano ottimismo e fiducia per il verdetto in riferimento agli ormai famigerati “messaggini”, ma ovviamente agli allenamenti si alterna l’attesa.
I volti sembrano distesi e concentrati e tutti i giocatori non si risparmiano in autografi e foto con i propri tifosi, ma tra un allenamento e l’altro agli ordini di Roberto D’Aversa sotto il sole delle Alpi, il senso di grande attesa è comunque palpabile.
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Forza Palermo anche se rimaniamo in serie B o andiamo in Lega Pro!!!!!
La condanna del Parma e’ quasi certa altrimenti non ci sarebbe stato il deferimento !!!!!
si ma scontera i suoi punti in serie A
Calaio’ verra’ condannato per illecito sportivo, essendo evidente il tentativo di addomesticare la partita e di conseguenza il Parma, come da regolamento vigente, verra’ condannato per responsabilita’ oggettiva. CHISTA E’ A ZITA !!!!!!!!!!
in serie A partirà da -3 punti. Cosa ti aspetti?