Pedrelli: "Non ci interessa il paracadute, rivogliamo subito la A"

Pedrelli: “Non ci interessa il paracadute, rivogliamo subito la A”

“Al Palermo interessa tornare immediatamente in Serie A”. Mette le cose in chiaro Stefano Pedrelli, consulente del Palermo per la gestione generale, in merito alle voci di questi giorni attorno al paracadute: Non si prende nemmeno in considerazione l’idea di restare in B per due anni – prosegue – dunque decade l’eventuale interesse patrimoniale paventato da qualcuno”.

La partita contro l’Empoli sarà seguita con particolare attenzione visto che c’è in palio la salvezza dei toscani e 15 milioni di euro (in caso di mancata risalita in Serie A tra un anno) di paracadute per il Palermo: “Abbiamo già dimostrato sul campo che la squadra, seppur in un’annata sfortunata, sia stata capace di fare il proprio dovere contro il Genoa, una squadra a rischio proprio come l’Empoli – racconta Pedrelli al Giornale di Sicilia – Abbiamo vinto contro ogni previsione e se avessimo avuto la forza di vincere partite del genere in tutto il campionato probabilmente non staremmo qui a parlare di paracadute”.

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Non si pensa al paracadute, tanto che Pedrelli fa un chiaro esempio di come non convenga restare in B per 15 milioni: “Basta confrontare un bilancio di Serie A con uno di B per capire quanto sia ovvia una programmazione volta all’immediata promozione in massima serie”.

Chiosa finale del dirigente rosanero sull’impegno della squadra: “Siamo certi dell’aspetto etico dei nostri giocatori e siamo sicuri che onoreremo il campionato. Poi bisogna comunque tener conto che tra due anni nessuno saprà dove giocherà, quindi non mancherà il loro impegno per dimostrare fino all’ultimo il proprio valore”.