Pellegrino: “Giusto restituire i punti di penalità al Catania”
Il direttore dell’area tecnica del Catania, Maurizio Pellegrino, è stato intervistato da La Sicilia dopo il pareggio nell’ultima giornata di campionato contro il Foggia. Gli etnei hanno concluso la regular season al sesto posto, ma la classifica potrebbe cambiare da mercoledì, quando verrà presentato il ricorso al CONI per i punti di penalizzazione.
“Sarebbe giusto che al Catania restituissero i due punti di penalità che fanno mostra da mesi. Il gruppo ha meritato sul campo una posizione differente del sesto posto. La stagione regolare è stata soddisfacente. Abbiamo sempre lottato a testa alta contro, questo particolare mi fa restare più che mai fiducioso per il prosieguo”.
Sulla partita contro il Foggia: “In Puglia abbiamo rimontato due gol dopo qualche errore, ma prendo per buona la reazione di un gruppo che è stato ancora una volta ridisegnato in campo per via delle numerose assenze”.
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E perchè sarebbe giusto? A.A.F.F.
Se al Catania restituissero oggi ed a giochi fatti i due punti di penalizzazione, sostanzialmente è come se gliene tornassero indietro tre, visto l’esito favorevole delle partite con la Juve Stabia. Sarebbe come dire: non solo ti torno indietro i due punti per non aver pagato le imposte (omissione a te riconducibile quale prosecutore giuridicamente responsabile dell’attività societaria della precedente gestione), ma inoltre ti premio. Salvando il titolo sportivo (e non ripartendo dalla D), non è stata interrotta la continuità con la vecchia gestione societaria e quindi rimangono imputabili alla SIGI le sanzioni per le tasse non pagate da Pulvirenti. Già era difficile capire il fondamento giuridico in base al quale erano stati restituiti i primi due punti, adesso sarebbe clamorosa la restituzione degli altri due quando nulla è più possibile affidare al campo. Ma, di campo parlando, qui non si tratta dell’incontrare in casa la Casertana anziché il Foggia, ciò che in realtà avrebbe più peso sarebbe di incontrare in casa (con doppio risultato favorevole) la Juve Stabia (la squadra più temibile) in un eventuale successivo turno. Io non ce l’ho con Catania e col Catania, bensì invece non tollero questo mondo di “furbetti”, soprattutto se appoggiati e sostenuti (dietro le quinte) dalla complicità di istituzioni (comprese quelle sportive) che dovrebbero essere imparziali nel rispetto e nella tutela di tutti gli altri che, correttamente, non sono parte di un potere ormai marcio che ha fatto già il suo tempo (vedasi recente scandalo riguardante gli arbitri).
Forse sono io che non so ragionare ma cosa c’entra la penalizzazione inflitta per motivi amministrativi con il fatto che meriti una migliore posizione di classifica .
Non c’entra nulla! Per come usano dire loro stessi (i catanesi): “fannu stari i sacchi leggi addritta”
Niente, non ci fare caso. Le leggi valgono SEMPRE per gli altri e MAI per loro …