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Pelligra si aggiudica l’ex Fiat di Termini Imerese: arriva l’autorizzazione del ministro

La Pelligra Holding Italia, di Ross Pelligra – patron del Catania – , si è aggiudicata il ramo d’azienda di Termini Imerese di Blutec Spa in Amministrazione Straordinaria. Si tratta dell’ex stabilimento Fiat per la produzione di autoveicoli di piccola cilindrata e, negli ultimi anni, Lancia; è stato dismesso nel 2011.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha autorizzato in data odierna (28 marzo 2024, ndr.) il perfezionamento dell’atto di cessione. L’assegnazione si inserisce in un più ampio progetto di rilancio del polo industriale di Termini Imerese che riguarda, oltre alla riqualificazione dell’area industriale, il potenziamento del porto e lo sviluppo di un interporto integrato all’area. Il piano di Pelligra, comparato alle altre offerte ricevute (cinque in tutto) è risultato l’unico pienamente rispondente alla disciplina di gara, con un’offerta di 8 milioni di euro e la previsione dell’assunzione di almeno 350 dipendenti ex Blutec, attualmente in cassa integrazione, con garanzia di impiego per i prossimi 24 mesi.

Pelligra Holding Italia Srl ha proposto un progetto di riconversione immobiliare al fine di creare un distretto industriale ad alta tecnologia da destinare a uso misto commerciale/manifatturiero con un prezzo d’acquisto di 8 milioni e l’assunzione di almeno 350 dipendenti, attualmente in cassa integrazione. Oltre alla riconversione del sito industriale, il progetto di rilancio del polo di Termini Imerese è di più ampio respiro e prevede anche connessioni con il porto di Termini Imerese, che è stato commercialmente potenziato grazie allo spostamento della stazione container dal porto di Palermo, e che quindi diventerà il principale scalo commerciale della Sicilia occidentale a partire dal prossimo mese di novembre. L’interporto consentirà invece di combinare differenti modi di trasporto (strada, ferrovia, mare), rendendolo il baricentro intermodale di un’ampia zona di produzione.


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