Perinetti: “Il Palermo può giocarsela fino alla fine. Tedino non ha la rosa di Iachini”
Il direttore generale del Genoa ed ex d.g. rosanero, Giorgio Perinetti, è stato intervistato durante la trasmissione “Io vedo rosanero”, in onda su Cts (canale 90 del digitale terrestre). Il dirigente nato a Roma ha parlato del Venezia, prossimo avversario del Palermo, di Tedino e del “suo” Genoa.
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“Il Palermo ha la possibilità di giocarsela – dice Perinetti -. Non ho mai visto, però, nei rosanero il Pordenone di Tedino. Sicuramente è una squadra solida e ben strutturata nei suoi giocatori. Ha sofferto i tanti infortuni e le tante assenze ma ha validi sostituti. Il Palermo può chiudere bene il campionato e giocarsela fino alla fine“.
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Il Venezia è stato costruito proprio dall’attuale dirigente del Genoa. Sulla prossima partita tra due sue ex squadre, afferma: “Il Venezia è una squadra compatta, con giocatori di esperienza. Difficile da battere e con una difesa solida. Ha le caratteristiche giuste per questo torneo. Per i rosanero non sarà facile“.
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Sull’allenatore del Palermo, Bruno Tedino, dice: “Non ho visto la qualità di gioco del Pordenone di Tedino. È un allenatore valido e Zamparini ha fatto una buona scelta. Vincere il campionato non è semplice. È in piena corsa e può arrivare alla promozione diretta e non ha fatto male. Un allenatore si deve sempre adattare ed esaltare le caratteristiche dei singoli. Non ha l’organico che aveva Iachini nel 2013-14“.
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In chiusura, Perinetti parla anche della partita tra il Genoa e il Verona: “Una vittoria stasera vorrebbe dire salvezza. Da dove siamo partiti è un gran risultato. Sia Ballardini che la società hanno fatto un lavoro straordinario”.