Perinetti sul mercato di gennaio: “Migliorarsi ora è molto difficile”
Per Giorgio Perinetti, direttore sportivo del Brescia, “migliorarsi a gennaio è molto difficile”. Eppure, ha proseguito il dirigente a ‘Repubblica’, “si può fare”.
Perinetti ha spiegato perché è così complicato alzare il livello della squadra a campionato in corso: “Questo campionato di B – ha detto – è molto livellato e sarà così sino alla fine. Non so chi riuscirà effettivamente a rinforzarsi. Leggo di un possibile valzer di attaccanti già attualmente in B, mentre mi sembra improbabile che chi è in A scenda di categoria. È giusto fare qualcosa, ma senza esagerare, perché soprattutto nelle squadre che godono di buona salute il rischio è che si alterino anche gli equilibri dello spogliatoio”.
Perinetti, però, è riuscito più di 10 anni fa a Bari a far svoltare la stagione con colpi di mercato a gennaio: “Dopo un bellissimo girone d’andata dissi al presidente Matarrese che con qualche innesto si poteva provare ad andare sino in fondo, anche grazie all’abilità di un tecnico come Conte. Kutuzov lo prendemmo dal Pisa e si rivelò un attaccante funzionale ai nostri schemi e in perfetta sintonia con Barreto. Guberti non aveva voluto rinnovare con l’Ascoli e sapeva già che a fine stagione sarebbe andato alla Roma. Lo convincemmo a mettersi in gioco con il Bari e divenne protagonista della nostra cavalcata trionfale”, ha concluso il ds.
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