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Pescara, Baldini: “In campo si deve ‘morire’, non accetto la superficialità”

La filosofia del calcio e del Pescara è una: si gioca fino alla morte“. Silvio Baldini spiega i perché del pari del suo Pescara in casa dell’Arezzo, ma anche della sostituzione dopo appena 30 minuti di Squizzato, episodio curioso avvenuto durante il match.

Per gli abruzzesi una partita sottotono: “Il percorso del Pescara resta straordinario ma serve lavorare per migliorarci – parole riportate da Tuttomercatoweb.com -. E comunque l’Arezzo è una squadra forte, non specula ma gioca bene a calcio. Bisogna dare merito all’avversario”.

“La filosofia del calcio e del Pescara è una, si gioca fino alla morte – continua -. Per la squadra, per i tifosi, per la maglia. In campo si deve ‘morire’, non accetto la superficialità. Per me resta un ragazzo d’oro, encomiabile – dice Baldini su Squizzato -. Anche se al momento del cambio ha lanciato la pettorina e per me non va bene, con me queste cose non si fanno. Ha sbagliato allenatore e deve avere rispetto anche per il compagno che è entrato.


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