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Pescara nella bufera: pallone in campo contro il Perugia / FOTO

Un episodio che fa (e farà) tanto discutere. Il Pescara ha vinto l’andata dei playout di Serie B, ma a fare notizia è anche l’episodio nel finale di partita, con gli abruzzesi colti “in flagrante” nel lanciare un pallone in campo dalla propria panchina mentre il Perugia era in fase d’attacco e a caccia del pareggio (la partita era sul 2-1 per il Pescara, che sarà poi anche il risultato finale).

Accade tutto al 92′, quando gli umbri tentano di ripartire in contropiede: un giocatore del Perugia evita il fallo laterale, ma è in quel momento (a gioco in corso) che dalla panchina del Pescara viene lanciato un pallone in campo. Le proteste degli ospiti sono immediate (viene chiesto anche calcio di rigore) e il replay di DAZN non lascia dubbi sul fatto che il pallone sia stato lanciato dalla panchina abruzzese.

Dopo diversi minuti e un colloquio tra l’arbitro Marinelli e il VAR, il direttore di gara si avvicina alla panchina e al tecnico Sottil: per l’allenatore richiamo verbale, mentre viene espulso il team manager Gessa. Il gioco riprende all’insegna della tensione e (visti anche minuti persi tra le proteste e le consultazioni tra arbitro e VAR) terminerà solo al minuto 101.


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11 thoughts on “Pescara nella bufera: pallone in campo contro il Perugia / FOTO

  1. Frosinone docet… ed allora non è stato un pallone… ma 5 o 6 lanciati in simultanea da punti diversi… con azione preparata e coordinata… Ricordo anche la sanzione… una ridicola multa…senza poi ancora voler ricordare l’atteggiamento intimidatorio dei giocatori ciociari… le malefatte dell’arbitro (avvocato del presidente del Frosinone)… il rigore assegnato e poi rinnegato… e tanto altro… compreso il fischio finale inesistente per precedente invasione di campo… Per il Palermo nessuna giustizia… ma il Palermo non è mai stato simpatico a chi manovra la stanza dei bottoni…

  2. Col Frosinone la fgci ha decretato che si può fare… dov’è lo scandalo? Se avessero penalizzato il Frocinone, forse questi episodi non accadrebbero più….
    Che schifo di calcio….

    1. Sono daccordo. La sentenza di Frosinone Palermo ha fatto giurisprudenza. Si rischia soltanto qualche migliaio di euro a fronte magari di una mancata promozione o di una retrocessione.
      A proposito sono rimasto deluso di essere stato il solito a commentare con gioia la sconfitta del Frosinone nella andata dei playoff. In realta non ho mai scordato di fare questi commenti per ogni sconfitta del Frosinone e mi diverto a farlo anche nei siti dei tifosi ciociari prendendo ogni volta una marea di insulti che mi fanno godere anche di più. Forza Pordenone per il ritorno….a proposito.

  3. Adesso è giusto che la Lega non punisca come non punì il Frosinone, in più mi auguro che questo schifoso gesto si diffonda dippiù, perchè possa diventare ufficialmente la vergogna dell’Italia generata dalla F.I.G.C. perchè tralasciò la gravità dei fatti a favore del Frosinone.

  4. Non vedo dove sia il problema. L’irreprensibile sig. La Penna ha fatto carriera dopo quello scempio, ne deduco che sia lecito farlo ormai. Io inserirei proprio la regola che quando sei in svantaggio puoi lanciare in campo fino a 3 palloni. Sarebbe un nuovo modo di vivacizzare uno “sport” morto e sepolto.

  5. In confronto a Frosinone non è successo niente!! Sarebbe clamoroso se ora prendessero una decisione diversa dalla solita ridicola multa…

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