Pescara, Caprari: “Nelle ultime partite proveremo a salvare l’onore”

Nella lotta per non retrocedere, il Pescara è l’unica squadra finora ad aver alzato bandiera bianca. Gli abruzzesi sono consapevoli che la salvezza è ormai impossibile, ma stanno facendo di tutto per onorare fino in fondo il campionato e salutare la Serie A nel migliore dei modi. Rammaricato per l’andamento della stagione Gianluca Caprari, attaccante che a fine stagione lascerà Pescara per andare all’Inter.

“Purtroppo le cose sono andate come sappiamo – ammette Caprari, intervistato dal quotidiano “Il Centro” – Eravamo partiti bene, nelle prime sei-sette partite avevamo fatto vedere cose interessanti. Poi ci sono mancati dei punti in alcuni match chiave. Adesso però dobbiamo pensare a salvare l’onore. Con Milan, Empoli e anche con la Juventus abbiamo dimostrato di essere ancora sul pezzo e questo dev’essere lo spirito da portare avanti fino a fine stagione, per regalare qualche soddisfazione ai nostri tifosi. Siamo un gruppo giovane che ha accusato, forse troppo, i momenti negativi”.

Un addio amaro per il finale, ma Caprari è fiducioso sul futuro del Pescara con Zeman in panchina: “Non nascondo il mio dispiacere. Qui ho vissuto sei anni bellissimi, fatti di emozioni, che porterò sempre con me. Speravo di andar via in maniera diversa, questo sì. Vi lascio Zeman (ride, ndr), lui è una garanzia per ripartire”.

Chiosa finale di Caprari sull’avventura che lo aspetta all’Inter: “Mi auguro di avere la maturità giusta per giocarci. Non vorrei commettere lo stesso errore fatto quattro anni fa, quando tornai a Roma convinto di poter giocare e invece così non fu. Il mio obiettivo è quello di giocare, crescere e migliorare. Se lo potrò fare con la maglia dell’Inter sarò la persona più felice del mondo”.