Pescara, Oddo: “I ragazzi hanno dato il 110%”
Il Pescara di Massimo Oddo torna a casa felice per il punto scippato in casa del Palermo nel finale su calcio di rigore. Massimo Oddo ha ricevuto un grosso abbraccio dalla squadra dopo il gol di Biraghi dal dischetto che ha deciso la partita e ha fiducia nel suo percorso. Il tecnico ha parlato nel post-partita ai microfoni di Sky Sport, queste le sue parole: “L’abbraccio finale? Vuol dire che c’è stima, che parte da me e va verso i ragazzi. Io ho sempre creduto in loro, nonostante le tante difficoltà di quest’anno. Quello che chiedo sempre ai ragazzi è di porsi un obiettivo e questo obiettivo si può raggiungere solo lavorando al 110% e dando il 110%. Il rigore? Io ho detto chi si sentisse di tirarli e si sono offerti Caprari e Biraghi, poi dal dischetto è andato il secondo… I rigori li tira chi ha coraggio. La grande verità è che le esperienze negative ti segnano, perché rimugini e lavori sui tuoi errori, questo vale nella vita in generale: la perfezione non esiste, bisogna solo trasmettere le proprie emozioni ai ragazzi e dare il massimo.”
Il tecnico del Pescara dopo si è soffermato anche in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti: “Non abbiamo mai perso la speranza. I momenti difficili sono all’ordine del giorno nel calcio e nessuno può impedirci di inseguire il nostro obiettivo. Crediamo in quel che facciamo, anche commettendo errori. Il ritiro è servito proprio per lavorare sugli errori e per fare gruppo. Bisogna lavora sul campo per eliminare gli errori, oltre a dare il massimo. Noi l’abbiamo sempre fatto, pur perdendo quasi sempre. Quando dai il massimo, però, sei sereno. Ovviamente i risultati negativi comportano un abbattimento dell’autostima, ma l’unica maniera per andare avanti è lavorare per raggiungere i propri obiettivi. Andiamo avanti per la nostra strada”.
“Sono molto contento- conclude Oddo- per una sola cosa: i ragazzi hanno dato il 110%. Quando sai di dare il massimo, un allenatore è contento. Poi siamo consci dei nostri limiti e dei nostri pregi, ma a me interessa che i ragazzi diano tutto. Purtroppo nel calcio la perfezione non esiste.Del gol annullato non m’interessa. Non ho mai parlato degli arbitri e neanche l’ho rivisto. Anche dopo un gol annullato, però, non abbiamo mai mollato e avremmo potuto segnare ancora alla fine. Questo è un mio punto di vista, ma la sconfitta sarebbe stata esagerata”.
Oddo, infine, ha aggiunto queste dichiarazioni a Radio Rai: “E’ un punto importante perché rimaniamo in scia e oggi abbiamo fatto una partita di grande carattere e non abbiamo subito niente se non il tiro del gol. Una sconfitta sarebbe stata regalata”.