Pescara, Zeman: “Siamo motivati a riscattare questa annata negativa”
Il tecnico del Pescara Zdenek Zeman, intervistato da La Gazzetta dello Sport, è tornato a parlare della catastrofica stagione del club di Sebastiani e della conseguente retrocessione: “A metà febbraio sono tornato, quando ormai era annunciata la condanna alla B. Già a Natale sembrava delineata la classifica in coda, con tre squadre destinate alla retrocessione. Poi il Crotone ha compiuto la grande impresa di conquistare 17 punti in 7 incontri e si è rimesso in corsa. Sono stati bravi, sul mercato, nell’ambiente e in campo: hanno proprio meritato di giocarsi tutto nell’ultima giornata”.
“Mi auguro – continua Zeman – che questo sia solo un arrivederci alla Serie A. Io ci metterò il lavoro e l’entusiasmo, poi bisognerà fare i conti con il campo. Ho il contratto anche per la prossima stagione. Vedo Sebastiani fortemente motivato a riscattare questa annata negativa. Non immagino, al momento, uno scenario diverso da quello attuale”.
Chiosa finale su Totti e sul suo addio al calcio giocato: “Non lo sento da tempo, a me non ha detto di voler chiudere col calcio. Altri hanno deciso per lui che non giocherà più nella Roma. Spero che Francesco decida di divertirsi e divertirmi ancora. In Italia non lo immagino in altri club. All’estero sì”.
“Gli sarà costato – conclude il tecnico del Pescara – mantenere equilibrio e rispetto. Ma non sono sorpreso, so quanto Francesco ha dato alla Roma, caricandosela sulle spalle. Totti ha costruito tanti allenatori in questi anni non sono stati i tecnici a costruire lui”.