Di Piazza al GdS: “Che orgoglio il mio Palermo. La Serie D non ci appartiene”
“Che orgoglio il mio Palermo”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per introdurre l’intervista realizzata a Tony Di Piazza, vicepresidente, socio e tifoso rosanero a distanza, in quegli Stati Uniti dove vuole portare il Palermo in tournée in caso di promozione in Serie C: “La volontà c’è, ma ancora è presto, bisogna continuare a vincere. Sarebbe un modo per promuovere il marchio e la città di Palermo, cosa che secondo me in questi anni è mancata”.
“BIANCAVILLA-PALERMO, IL MIO DERBY”
Intervistato da Benedetto Giardina, Di Piazza si dice entusiasta dell’avvio dei rosa: “Sei vittorie su sei? Magari potevano non essere prevedibili, ma ero fiducioso, in un certo senso ne ero quasi certo, perché tutti ritenevamo che la squadra dovesse tirarsi fuori prima possibile da questo pantano della Serie D che non ci appartiene. É stata costruita una squadra forte, che potesse essere dominante. Pergolizzi? Non lo conoscevo, ma sta facendo un lavoro eccellente. Tornerò in città e andrò allo stadio per Palermo – Savoia il 10 novembre: sarà la mia prima partita da tifoso rosanero in Sicilia”.
E sul rapporto con Mirri dice: “Tra noi sta andando tutto molto bene, ma è stata mia d’altronde la scelta di condividere con lui il mio coinvolgimento, che è un’espressione dell’orgoglio di chi sta contribuendo alla rinascita dei propri luoghi di origine. Tutti stanno facendo un buonissimo lavoro, non potrei essere più contento. Abbiamo un accordo e per ora va bene così, 60% a loro e 40% a me. Nel futuro si vedrà, ma se tutti rispettiamo i patti non ci sarà bisogno di cambiare nulla”.
Sul tifo da oltreoceano sottolinea: “Anche qui sembra ci sia più attaccamento ora rispetto agli anni della Serie A. Ricordo anche la scalata del 2004 con Zamparini, ma quest’anno vedo qualcosa di diverso. C’è una passione che prima francamente non vedevo e questo mi rendo orgoglioso. Tolte le big nessun’altra italiana può vantare una base di emigrati simile. Una risorsa non solo sul piano calcistico. Commisso? Non lo conosco di persona, ma lo ammiro: tra tre anni spero di fare con lui un derby”.
LEGGI ANCHE
FESTA AZZURRA A PALERMO PER LA NAZIONALE FEMMINILE
MILENA BERTOLINI: “GRAZIE PALERMO”
E evidente che una volta arrivati in B o in A la partecipazione si capovolge a favore di Di Piazza
Con quali soldi si capovolge a favore suo? Porta soci facoltosi? Non credo.
Parole, parole…