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Corini: “La strada è quella giusta. Dobbiamo reggere la pressione”

FOTO PEPE / PUGLIA

L’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, interviene in conferenza stampa per presentare la difficile gara contro il Pisa e commenta anche il pareggio contro la Ternana. Il tecnico è soddisfatto dell’ultima prestazione e guarda con fiducia alla trasferta contro la squadra di D’Angelo.


ORE 16.00 – “Mi trovo d’accordo con Lanna sulla valutazione della gara con la Ternana. Nel primo tempo, tranne due/tre palle perse in uscita, secondo me abbiamo sviluppato determinate cose. Nella ripresa la squadra ha preso il predominio della metà campo, l’inerzia era a nostro favore. L’avversario era temibile, la squadra ha fatto una partita importante nel complesso. Sui calci d’angolo loro sono stati molto pericolosi. Siamo dispiaciuti per non aver vinto, ora dobbiamo essere bravi a prepararci al meglio per Pisa. Sala e Graves vogliamo recuperarli per Cittadella. Oggi è stato un allenamento tattico proprio perché i ragazzi stanno recuperando, anche Verre ha fatto un ottimo allenamento ed è pienamente recuperato. Ci stiamo preparando al meglio”.

ORE 16.04 – “È vero che abbiamo concretizzato meno ma occupiamo meglio l’area. La strada è quella giusta e dobbiamo perseverare. Vedo che nel complesso siamo cresciuti ma dobbiamo continuare a lavorare. Sono sicuro che i gol arriveranno. Brunori è troppo importante per noi, con la Ternana ho visto molto bene Tutino. Anche l’ingresso di Vido ci ha permesso di chiudere la gara in crescendo. Io scelgo 11 giocatori ma poi si gioca in 15, abbiamo allargato il campo dei titolari”.


ORE 16.06 – “Aurelio mi è piaciuto tanto, era molto emozionato all’inizio. Ha gamba e un buon piede sinistro. Anche Masciangelo mi è piaciuto, sta crescendo atleticamente. Sto inserendo i giocatori arrivati a gennaio, vedo uno sviluppo e tante cose sono migliorabili. Ci vuole tempo per consolidare certi aspetti, per me la strada è quella giusta. Tutino con la Ternana ha fatto una grande partita. Continueremo a lavorare sulle sfumature”.

ORE 16.09 – “Gomes è un giocatore centrale, un cucitore di gioco straordinario. Damiani ha giocato in quel ruolo lì e anche Broh in ritagli di partita, la scelta è tra questi due, dipende anche come giocherà il Pisa. Loro hanno grande fisicità e qualità, l’avversario è tra i migliori ed è allenato molto bene. Abbiamo la piena consapevolezza che affrontiamo un Pisa temibile, è un banco di prova molto interessante per noi”.

ORE 16.11 – “Le palle inattive? La Ternana è tra le prime in questa particolare statistica. Noi lavoriamo misto zona e marcatura e loro sono stati più volte pericolosi. È un duello, ci lavoriamo, loro sono stati più bravi. Pigliacelli ha fatto una parata straordinaria su Mantovani e vorrei sottolineare il lavoro dei preparatori dei portieri, voglio fare i complimenti a loro. Mirko sta facendo un campionato importante, ci dà sicurezze. Di Mariano? Lo stimo tanto e lo conosco bene, sta convivendo con un fastidio al ginocchio e non è al massimo della forma. È fisiologico che ci possa essere un momento in cui un giocatore sta meno bene ma la mia stima rimane intatta. Tutti i giocatori devono avere la capacità di subentrare e Di Mariano è un titolare a tutti gli effetti”.

ORE 16.14 – “Cerchiamo di creare alternative per fare gol. Dobbiamo lavorare per Brunori ma lui sa giocare a calcio e dobbiamo essere bravi a legare i movimenti di tutti. Stiamo andando in quella direzione, certi meccanismi bisogna costruirli. La squadra ci crede, vedo i miglioramenti negli allenamenti. È un lavoro continuo ma dobbiamo dare sempre più qualità”.

ORE 16.16 – “Il Pisa è ‘fluido’ nella costruzione di gioco. Spesso costruiscono a quattro cercando un gioco diretto sulle punte. Se saremo capaci a difendere bene e uscire dalla loro aggressione possiamo andare a prendere dei vantaggi. I loro trequartisti hanno tanta qualità ma noi abbiamo la percezione di quale debba essere il nostro comportamento”.

ORE 16.18 – “Con la Ternana ci è mancata un po’ di lucidità a causa delle tante partite. C’è stanchezza che non è solo fisica ma anche mentale. Nel nostro gioco ci vuole coraggio e qualità, qualche errore ci può stare; nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, infatti siamo stati più efficaci”.

ORE 16.19 – “Marconi sta bene, è affaticato come tutti quelli che hanno giocato due partite. Bettella l’ho visto bene ma non ho sviluppato una settimana tipo che mi avrebbe dato una percezione diversa della sua forma fisica. La rotazione poteva starci ma devo valutare bene”.

ORE 16.20 – “All’andata col Pisa abbiamo provato a vincere anche alla fine, quella gara ci ha reso più forti creando uno spirito di gruppo importante. Andiamo ad affrontare le ultime dodici partite e sono orgoglioso di come abbiamo sviluppato questo percorso. Le aspettative si stanno alzando e dobbiamo reggere questo tipo di pressione. Vogliamo fare il meglio possibile che non so dire quale sarà. Ho la percezione che la squadra è cresciuta e tante cose stanno migliorando. Bisogna saper star dentro a questo campionato e l’obiettivo deve essere rimanere attaccati al treno playoff”.

ORE 16.23 – “Se giochi col Frosinone e fai quel tipo di partita, a Bolzano idem, con la Ternana hai il 60% del possesso palla vuol dire che le premesse le abbiamo costruite. Il risultato è un confine sottile, abbiamo sempre vinto con un gol di scarto tranne la prima col Perugia. Fa tutto parte del percorso, ho bisogno del supporto dei tifosi. Stiamo spingendo per capire cosa fare anche in ottica futura”.

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21 thoughts on “Corini: “La strada è quella giusta. Dobbiamo reggere la pressione”

  1. Le solite chiacchere inutili, poi ce il campo, è la verità e che il Palermo non ha gioco, meno male che Brunori e Pigliacelli ci hanno fatto fare 37 punti.

    1. Il Palermo non ha gioco perchè sono stati sbagliati due mercati (non uno, due), nonostante gli incomprensibili “8” dati ad entrambi i mercati anche da questo sito.
      I giocatori sono scarsi, già è assai che siamo una decina di punti sopra la zona C…

      1. Tu sei scarso. Abbiamo un organico da primi sei posti. Il centrocampo è uno dei migliori del campionato. Brunori ha fatto 13 gol senza esserci un gioco. Tutino due anni fa è stato promosso in A con la salernitana facendo 13 gol, Di Mariano arriva da due promozioni in A con Venezia e Lecce, Saric l’anno scorso nell’Ascoli faceva il fenomeno, Verre giocatore di serie A, Valente ottimo. Il problema è la mancanza di gioco e il gioco lo deve dare l’allenatore

  2. Analisi lucida. Anche problema a cambiare atteggiamento durante varie fasi partita. Spento Brunori e ci sta , di nuovo problemi. Uomini ci sono, allenatore no.Vediamo prox stagione

    1. Quindi, quando si vinceva, il merito era dei giocatori, soltanto loro.
      Ora che non si vince più, mica si dice che i giocatori sono quello che sono (assai modesti) ma che la colpa è di Corini…
      No, io dico, incompetenza calcistica a parte: ma questo è un modo di ragionare?

  3. Solita intervista prepartita, solite frasi copia e incolla, mi lasciano perplesso due dichiarazioni:
    “Mi trovo d’accordo con Lanna sulla valutazione della gara con la Ternana. Nel primo tempo, tranne due/tre palle perse in uscita, secondo me abbiamo sviluppato determinate cose. Nella ripresa la squadra ha preso il predominio della metà campo”… (mi chiedo se io ho visto un’altra partita!!!)
    ““È vero che abbiamo concretizzato meno ma occupiamo meglio l’area. La strada è quella giusta e dobbiamo perseverare”… (siamo agli ultimi posti per tiri in porta e per gol realizzati!!!)
    Per quanto concerne il resto della conferenza, Corini vede tutto positivamente, dice che stiamo crescendo ma dimentica che il campionato sta finendo.
    Spero di essere smentito e di partecipare ai play off ma sono scettico in merito, io non vedo tutta questa crescita ma involuzione rispetto ad un mese fa. Guardiamoci alle spalle che è più realistico.
    D’accordo con Paolop per quanto concerne Soleri, Damiani e Aurelio.

  4. Quella di Firza pa analisi lucida.Aggiungo incapacità a gestire le partite con atteggiamento giusto nelle varie fasi. Gli uomini ci sono, sono più uniti ma manca una guida all’altezza. Brunori spento e tornano i problemi.

    1. “Gli uomini ci sono”? Ma chi? Squadra assai modesta: ha fatto uno sprint tra dicembre e i primi di febbraio e forse si è salvata ma poca, pochissima roba, anche quando non si perdeva (o si vinceva).
      Mercati sbagliati, io salvo solo il portiere e, in parte il rumeno: guarda caso comprati da Castagnini, non da Rinaudo (e Zavagno: quindi dal City Group). Di quelli presi da quest’ultimo benino solo Gomes, peraltro regalato dal Manchester City, che da anni lo mandava in giro.
      Per dirne una: Brunori spento? Certo, lo avevo previsto mesi fa, che si sarebbe fermato, prima o poi. Ed allora perché questa magnifica – e ricchissima – proprietà non ha acquistato un’alternativa, ovverossia una vera prima punta, da far giocare quando si sarebbe “spento” Brunori? Io lo dicevo da mesi…

    2. Se abbiamo 37 punti è proprio grazie a Corini, visti i giocatori assai modesti che gli hanno comprato.
      Cosa manca, all’altezza, sono proprio certi tifosi (e certi giornalisti)…

  5. Caro Dario, abbiamo tutti capito che sei pro Corini ed anti Tutino/ Rinaudo/Società/Giocatori, adesso non voglio far polemica ma secondo me abbiamo un organico di primo livello ed un allenatore non adeguato per fare il salto di qualità, ritengo che questa squadra con Baldini sarebbe nelle prime posizioni.
    Da ciò che scrivi tu abbiamo giocatori scarsi ma, mi vuoi elencare i giocatori d’eccellenza che hanno il Frosinone, Sudtirol, Pisa e Bari che lottano per la A?
    Io dico che hanno giocatori meno forti dei nostri ma allenatori che sanno come farli giocare bene, al contrario di Corini.

  6. Concordo in pieno, il nostro vero problema si chiama Corini che è stato un grande giocatore ma un pessimo allenatore e molti tifosi lo valutano per quello che è stato come calciatore e non per i disastri tattici in campo da allenatore.
    Questa squadra non ha un gioco ben definito ed i punti che abbiamo li dobbiamo alle giocate spot di Brunori, le sortite di Soleri e le parate di Pigliacelli.
    Dopo chi vuole vedere cose diverse da quanto visto chiaramente in campo o è un tifoso sfegatato a cui andrebbe bene tutto o è come Corini che vede lucciole per lanterne come ha dimostrato in tante dichiarazioni farneticanti.
    Se ce lo dobbiamo tenere almeno lasciate il diritto di criticare quello che vediamo chiaramente …….

  7. Certo ci voleva un vice Brunori forte.
    Ma mi spiegate da chi dipende se con Brunori con la Ternana si fanno 1000 cross ( Brunori preferisce palla a terra) e poi con Soleri ( forte sulle palle alte) 0 cross ?

  8. Due considerazioni mi amareggiano più di altre. La prima? Sono certo che, se il Palermo avesse seguito l’esempio del Bari e si fosse premurato di rafforzare la squadra promossa dalla C invece di rottamarla, oggi avrebbe più punti almeno del SudTirol. Invece il City Group e Corini hanno voluto sacrificare sull’altare dell’orgoglio gli uomini più legati a Baldini. Per esempio, Floriano, che, nonostante l’età, vale tre volte Di Mariano. Secondo punto: a parte Frosinone (sempre in testa), Bari (la sorpresa), Reggina (ora in caduta libera ma a tratti in alto) e Parma, tutte le squadre che ci precedono in classifica (Genoa, SudTirol, Pisa e Cagliari) hanno incominciato a rimontare dopo il cambio dell’allenatore. Il Palermo, al contrario, ha messo insieme una buona serie non grazie al gioco ma in virtù di un calendario favorevole nelle ultime giornate del girone di andata e di un po’ di culo, che, in precedenza, era mancato in qualche occasione.

  9. Il prossimo allenatore del Palermo sara’ Giovanni …..un intenditore …..uno che ha vinto tanto …..raccogliendo punti al supermercato

  10. Pensare alla salvezza , una volta raggiunta per il prossimo campionato cambiare allenatore perché Corini non è capace di andare oltre

  11. Credo che ormai le posizioni su Corini siano ben delineate: alcuni pro , altri contro , con varie considerazioni. Inutile contrapporsi, manca poco . Ma auguriamoci invece che sia la direzione tecnica ad avere idee chiare . Toccherà tra pochissimo a Bigon e Rinaudo decidere le sorti del prossimo torneo . Non vedo altro .

  12. Il mio pensiero, per quanto vale . Adoro Corini per il suo modo di amare il Palermo e per ciò che ha fatto . Non so però se possa programmare una possibile promozione. Non ho le competenze per poterlo dire . Alcuni aspetti del suo gioco ad esemp6non mi piacciono. Ma spero la direzione tecn6possa avere le competenze giuste per decidere .

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