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Playout di B, i giocatori di Venezia e Salernitana potrebbero rifiutarsi di giocare

La Lega di B ha ufficializzato le date in cui si giocheranno i playout tra Venezia e Salernitana ma i giocatori delle due squadre starebbero minacciando di scioperare, non scendendo in campo.

Secondo Trivenetogoal, le due società e i due capitani sarebbero in contatto e potrebbero annunciare entro venerdì 31 maggio iniziative comuni ed emettere un comunicato congiunto per fare chiarezza sulla loro posizione.

La gara d’andata è in progrmma all’Arechi e si dovrebbe giocare (usare il condizionale è d’obbligo a questo punto, ndr.) mercoledì 5 giugno, mentre il ritorno, al Penzo, quattro giorni dopo, domenica 9 giugno.


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12 thoughts on “Playout di B, i giocatori di Venezia e Salernitana potrebbero rifiutarsi di giocare

  1. Soluzione semplicissima tutti e 2 in C, e il Foggia salvo, così si evitano le mnacce nel mondo del calcio, ma sopratutto le persone che non sanno accettare le decisioni dei tribunali.

  2. Tutto questo perché la Lega di B,ha sbagliato tutto,provvedimenti sbagliati,sentenze senza senso,e adesso wuesti sono i risultati,tutti contro tutti.Sciogliete questa matassa…..

  3. Non sono fatti che ci riguardano, parlano di rispetto delle regole ma solo quando conviene a loro… la lega, nella figura di quel fenomeno di balata, è chiamata a prendere provvedimenti, sia chiaro gravi come contro il Palermo…

  4. I giocatori ? Ma ciao c’entrano i giocatori semmai le società che hanno preso questa iniziativa ma secondo me senza pensare alle conseguenze.

  5. ma non avevano detto che si dovevano accettare sentenze, regole, etc. ? Ok entrambe in C e Foggia salvo. Il problema è risolvibile.

    1. scenderanno in campo sicuramente, non hanno scelta.
      se non accettassero di giocare penso che entrambe andrebbero in c e anche
      penalizzate.

  6. Chiedete i danni alla lega, a Balata e la sua cricca in conflitto di interessi, con la decisione assurda e priva di alcun fondamento di annullare i playout. Vi ha creato aspettative che anche i bambini capirebbero che sono assurde

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