Pm nisseni: “Fughe di notizie in serie per salvare Zamparini”
Una serie di fughe di notizie per salvare Zamparini dal fallimento. Il Giornale di Sicilia, tramite Riccardo Arena, approfondisce la questione relativa all’inchiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta nei confronti delle vicende che hanno portato il Palermo a “salvarsi” dal fallimento.
Il giudice palermitano, Fabrizio Anfuso, sarà interrogato oggi dal gip di Caltanissetta, Antonia Leone. “L’ipotesi della Procura nissena che – scrive il Giornale di Sicilia – chiede la sospensione dell’incarico, è quella che Anfuso, chiamato a decidere sull’arresto o meno del patron rosanero, avrebbe indebitamente informato Sidoti di quel che andava facendo, gettando involontariamente le premesse per far saltare la misura cautelare di Zamparini”.
PALERMO, IL CLOSING RALLENTA. TUTTO RIMANDATO A DICEMBRE?
Il GdS riporta una serie di conversazioni tra Sidoti e D’Antoni, che presiedeva la quarta sezione civile del tribunale per decidere o meno sul rigetto del fallimento del Palermo: “Anfuso dice che gliela sta rigettando per mancanza di esigenze cautelari”.
I pm nisseni sospettano che Sidoti abbia ricevuto il provvedimento in anticipo dal gip e abbia dunque girato le informazioni a Giammarva (le intercettazioni dimostrano il rapporto confidenziale tra i due) e dall’ex presidente rosanero, poi, le informazioni sarebbero arrivate a Zamparini.
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ma di che cosa si sta parlando? I giocatori attuali del Palermo sono di gran lunga di valore superiore a quello per cui si chiede il fallimanto della società Calcio Palermo. Perchè i P.M. non la finiscono di perseguitare il Palermo (e non Zamparini)?
“salvarsi” dal fallimento ??? sinceramente non mi tornano alcune cose: se palermo sta per essere venduto soldi ci sono – se zamparini ha sbagliato è giusto che paghi, ma perchè penalizzare una squadra che non ha colpe? i tempi e l’accanimento secondo me sono sospetti