Pochesci: “Palermo in caduta libera. Via Tedino? Ora Stellone ha poco tempo…”
Senza peli sulla lingua. Non si smentisce mai Alessandro Pochesci, ex tecnico della Ternana, che in un’intervista concessa a ParmaLive, fa il suo pronostico sul campionato di B ma parla anche della scelta del Palermo di cambiare l’allenatore a poche giornate dalla fine della stagione.
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Pochesci sui rosanero dice: “Sono in caduta libera, anche a causa di un cambio tecnico senza molta utilità: col Bari non ho visto il solito Palermo che giocava molto bene con Tedino. Con l’ex Pordenone c’era un senso di gioco e una squadra che, bene o male, aveva disputato un bel campionato, nonostante i tanti problemi societari. Zamparini ha mandato via un allenatore che era in Serie A visto che Tedino era secondo in classifica”.
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E aggiunge: “Lo scossone, secondo me, bisognava darlo in altri momenti, al massimo 10 giornate fa. Dopo bisogna solo far quadrato intorno al tecnico stringendo tutti quanti i denti. Adesso, invece, Stellone ha poco tempo per conoscere lo spogliatoio in vista del rush finale. Rispetto all’Empoli, le tempistiche sono state nettamente diverse. In generale, servirebbe avere più pazienza e darsi una regolata: gli allenatori vanno cambiati quando non hanno più in mano lo spogliatoio”.
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E sulla corsa alla promozione dice: “Quando c’è un’ammucchiata così significa che più squadre hanno steccato: parliamoci chiaro, Frosinone e Palermo dovevano fare un campionato a sé e sono lì a rincorrere. Il Parma è in vantaggio ma la favorita è il Frosinone, ha più esperienza. Il club ducale, invece, lo vedo come grande favorito in caso di playoff, perchè può recuperare giocatori importanti. Ma la promozione si decide già sabato. Venezia? È l’unica squadra ad aver avuto un rendimento costante, sempre con la stessa filosofia di calcio basata sul prima non prenderle, ma per il secondo posto è tardi”.
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