Pohjanpalo, una storia lunga come un soap opera: e ci sarà il lieto fine
Joel Pohjanpalo al Palermo si farà, è solo questione di tempo. La situazione è ormai definita: le società hanno trovato l’accordo per una cifra che si aggira sui 4 milioni di euro; il club rosanero ha offerto un contratto importante al giocatore, sia dal punto di vista economico che di durata (fino al 2029). Non ci sono grossi ostacoli, se non il temporeggiamento del Venezia in attesa di trovare un sostituto.
Arriva Pohjanpalo
L’attesa di Pohjanpalo è essa stessa Pohjanpalo?! Da giorni va avanti quella che è diventata un soap opera. Prima si è dovuto attendere il derby tra Venezia e Verona, con l’attaccante finlandese titolare e protagonista nel gol segnato da Zerbin, poi l’attesa per il sostituto, con annesso colpo di scena finale: Claudio Ranieri toglie dal mercato Shomurodov, promesso ai lagunari.
La soap opera avrà il suo lieto fine. Pohjanpalo lunedì sarà a Palermo e il Venezia, nelle ultime ore di calciomercato, troverà un attaccante che possa sostituire il finlandese (ci sono alcune trattative in corso, una con Yaremchuk). Una trattativa così onerosa e importante non si poteva che concludere proprio nell’ultimo giorno di calciomercato. Il giocatore, tra l’altro, da giorni sta cercando casa in città.
Tanti movimenti in uscita
Il Palermo nel frattempo è molto attivo nel mercato in uscita. Saric al Cesena libera uno slot nella lista over, Nedelcearu potrebbe salutare nelle prossime ore. Appuah, arrivato per una cifra importante e con tante aspettative, è finito in prestito nella Serie C francese, mentre Buttaro alla fine potrebbe trovare una squadra in Serie B (vicino l’accordo con la Carrarese).
Operazioni funzionali a quelli che dovrebbero i ‘botti’ degli ultimi giorni. Oltre Pohjanpalo, il Palermo sta discutendo col Venezia per lo scambio tra Candela e Diakité. A centrocampo l’obiettivo è Mazzitelli, ma il calciatore aspetta offerte dalla Serie A: anche in questo caso sembra che la trattativa possa ‘svoltare’ solo nelle ultime ore di calciomercato.
La sessione invernale chiude lunedì a mezzanotte e il Palermo sarà impegnato fino all’ultimo minuto per rinforzare l’organico. Diverse trattative sono sul tavolo e il week-end sarà decisivo per concluderle positivamente. I nuovi arrivi, insieme a un buon risultato col Pisa, riporterebbero entusiasmo a una piazza delusa da risultati troppo negativi.
Diakitè non si tocca!
Diakitè è il più forte giocatore del Palermo e della serie B, è amato dai tifosi e si trova bene a Palermo.
Diakitè è più forte di Candela, Pierozzi e Buttaro messi assieme!
Basta leggere i tifosi veneziani entusiasti all’idea di sbolognarsi Candela.
ma non era gomes il più forte giocatore del Palermo e della serie B? chi fa canciasti?
Confermo che Gomes è il più forte giocatore del Palermo e della serie B. E non lo dico solo io, ma fior di esperti e tantissimi tifosi.
Diakité è il più forte terzino della serie B e del Palermo.
Baniya è il più forte difensore centrale del Palermo e della serie B.
Gomis è il più forte portiere del Palermo e della serie B.
Grazie di avermi dato la possibilità di precisare il concetto e rimediare all’errore.
che noia che barba che noia……………..
Bene, allora non scrivete : I nuovi arrivi, insieme a un buon risultato col Pisa, riporterebbero entusiasmo, non usate il condizionale….
Questo pregare pohjanpalo e il venezia nemmeno fosse Maradona o Pelè è stucchevole e insopportabile.
Questo continuo alzare la posta e proporre contratti assurdi a Pohjanpalo è uno schiaffo alla povertà.
Poi non si capisce perchè piange il finlandese. Nessuno lo costringe a venire a Palermo.
Chi viene a Palermo deve venire contento, non siddiato e con la lacrime
Poi non si capisce perchè lascia una piazza che lo adora…si può solo spiegare in un modo: a pila!
E allora perchè piange e dice alla curva che resta?
Questo calcio moderno è sempre peggio
l’unica cosa che mi da fiducia è che la stampa continui a dare l’affare per fatto perchè di questi affari così lunghi saltati alla fine ne abbiamo visti diversi. questo però è diverso. quella di Pohjanpalo è un’operazione anche simbolica, la volontà da parte della società di fare investimenti mirati al raggiungimento della serie A, nonché una dimostrazione di forza. è però un’arma a doppio taglio. se non si dovesse concretizzare sarebbe un grosso danno d’immagine, un ulteriore delusione per i tifosi che sarebbero stati illusi per l’ennesima volta e non penso che riuscirebbero a digerirlo. speriamo in bene
I giornali sono pieni di foto di Pohjanpalo chi chianci!
Ma chi m…. ci chianci! ah ah ah
Nessuno gli punta il fucile per farlo venire a Palermo, nè il Venezia, nè il procuratore nè il Palermo.
E’ una sua libera scelta, allettato ri picciula!
E allora perchè piange?
Può benissimo fare come Cristiano Lucarelli (“tenetevi il miliardo” e restò a Livorno) oppure come Miccoli (che rifiutò milioni di sterline inglesi e rimase a Palermo).
Altrimenti non faccia u chianciananna!
Non so a voi, ma a me sta telenevola ha rotto le scatole
Ciao Rosanero. Caspico benissimo la tua rabbia (sono sincero) di fronte alle partenze dei tuoi begnamini adorati….e compatisco. Ma per favore, aspetta di veder giocare Pohjanpalo e capirai !!! Io, l’ho visto giocatore piu volte e posso assicurarti che fa la differenza come gioco e per la grinta che mette in campo (merce rara nei nostri). Non esagerare nei discorsi di morale (non esiste piu in questo settore) e aspetta. Vedrai che tra qualche settimana, diventera il tuo nuovo begnamino del cuore. Coraggio
Okkio, rinforzare il centrocampo è una priorità!!!!
Ringrazio forza sasa’ per darmi l’occasione di chiarire che ero convinto di avere scritto che Diakité è il più forte terzino della serie B e del Palermo, non il più forte giocatore in assoluto.
Confermo che è Gomes il più forte giocatore del Palermo e della serie B
Il venezia gioca domani, e dicono che gioca pohjanpoalo, una barzelletta è diventata.
Alex rabbia di che? Veramente Gomes, Diakité, Baniya, Gomis, vasic sono qui, saric e appuah rimangono del Palermo ma in prestito, solo nedelcearu è stato ceduto a titolo definitivo.
Fin dall’inizio sono stato coerente su Pojanpalo. Non ho mai scritto che è scarso.
Ho sempre scritto che non mi piace che uno che sotto la curva dice “rimango qui” poi cambia idea con lo stipendio aumentato.
A scanso di equivoci e a conferma che è un discorso di coerenza e non di convenienza, aggiungo ad Alex che quanto ho scritto su Pojanpalo non ha legami con presunti miei pupilli, perché tra i centravanti in rosa non ho pupilli.
Ci vuole il regista, ma non per fare un film, altrimenti la batteria di attaccanti potrà pure stendersi per terra a riposare.