Potenza, Caiata: “Se non cambia nulla, in Serie C rischia l’80% delle squadre”
Il presidente del Potenza, Salvatore Caiata, è stato intervistato per il sito Fanpage e ha parlato della difficile situazione in cui si trovano diversi club di Serie C, a causa dell’emergenza Coronavirus.
“Se non cambia nulla, in Serie C rischia l’80% delle squadre – afferma – . Mi riferisco ai regolamenti, alla sostenibilità e credo che alle attuali condizioni son pochissime le società che possono continuare. Noi andiamo incontro a una stagione prossima dove avremo ricavi tendenti a zero perché dai contributi della Melandri, che diminuiranno per via della diminuzione dei diritti televisivi; ricavi stadio, che saranno zero per la chiusura degli stadi; e sponsor, che accuseranno la crisi che colpirà tutto il mondo dell’economia; noi avremo campionati come quello di Serie C in cui i campionati rimangono immutati e i ricavi tendono a zero. L’unica fonte di sostentamento sono le tasche dei presidenti“.
Caiata approfondisce anche la questione della proposta per gestire lo stop del campionato: “La Serie C non può decidere autonomamente ma può dare un’indicazione e ha dato la sua, dando un segnale di grandissima maturità e coscienza civica, etica e morale. Ha preso atto prima di tutte le altre componenti del mondo del calcio che rispetto ad una tragedia mondiale, come quella che stiamo vivendo, ostinarsi su questa follia di dover giocare a tutti i costi non sia la scelta giusta ma bisogna mettersi da parte“.
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