Preparazione atletica e infortuni: Palermo, la sosta è decisiva
La sosta che accompagna le squadre di Serie B dalla fine di un anno all’inizio di quello nuovo da sempre è una risorsa dall’innegabile valore. L’ultima giornata di campionato del 2023 ha coinciso con la chiusura del girone di andata e le società ne hanno approfittato per analizzare il proprio percorso, cercando di comprendere come puntellare la rosa grazie al mercato di ‘riparazione’, nel tentativo di sopperire agli errori commessi in estate. La pausa invernale diventa anche un’importante occasione per soffermarsi ulteriormente sulla tattica e per consentire agli infortunati di mettersi in pari con i propri compagni.
Sabato 13 gennaio il Palermo torna in campo al “Tombolato”, casa del Cittadella, a caccia dei primi punti in palio nel 2024. Una vittoria consentirebbe ai rosa di dare continuità ai buoni risultati del mese di dicembre. Corini e il suo staff hanno sfruttato la sosta di campionato soprattutto per far recuperare la forma migliore a chi si è allenato poco nell’ultimo periodo a causa degli infortuni e chi ha giocato sempre ha potuto rifiatare.
Corini ha inoltre lavorato dal punto di vista tattico per migliorare i movimenti del 4-3-3. I rosa hanno dimostrato di essere efficaci in fase offensiva, meno quando il possesso palla è degli avversari: sono troppi i gol subiti e lo staff tecnico si è concentrato su questo punto debole. Per migliorare in fase difensiva, però sarà fondamentale recuperare Lucioni e Coulibaly. La speranza è quella di recuperare per la prossima partita, quella col Modena, due calciatori così importanti
Lucioni e Coulibaly sono soltanto gli ultimi casi di una sfilza di infortunati che troppo spesso ha riempito l’infermeria rosanero dallo scorso ritiro estivo. I numeri parlano da sè: andando ad analizzare i vari bollettini medici si riscontra che ben 13 calciatori, sui 25 che compongono la rosa, sono stati costretti a passare almeno una volta dall’infermeria.
Di Mariano è stato il giocatore che più volte si è fermato a causa di noie muscolari dall’inizio del ritiro estivo. Il numero 10 del Palermo infatti è passato ben tre volte dall’infermeria, dietro di lui in questa particolare classifica figurano Buttaro, Insigne, Vasic e Coulibaly, i quali hanno avuto a che fare con due infortuni nel corso di questa prima parte di stagione. Un infortunio a testa invece per Mancuso, Aurelio, Valente, Mateju, Di Francesco, Ceccaroni, Soleri e Lucioni.
La sosta ha consentito anche a chi era rimasto più indietro fisicamente a causa di un infortunio di rimettere benzina nel motore. È il caso di Vasic, risultato fino a ora poco brillante. Il tutto in attesa anche che nuovi calciatori approdino alla corte di Corini per poter dare il proprio importante contributo. Il calciomercato è un fattore decisivo in questo periodo dell’anno e il Palermo ha intenzione di puntellare la rosa con rinforzi d’esperienza, anche se senza fretta.