Primavera, Roma-Palermo 1-0: si ferma la corsa dei rosanero, giallorossi a +6
Dopo 10 vittorie consecutive, si ferma la corsa della Primavera del Palermo. I rosanero di Giovanni Bosi, infatti, hanno perso al centro sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria contro la Roma di Alberto De Rossi: 1-0 il punteggio finale nello scontro al vertice del girone C del campionato primavera, deciso dalla rete dal dischetto di Marchizza. Una vittoria di misura quella dei giallorossi ma meritata visto che in campo la superiorità è stata netta: il Palermo, in campo con un 3-5-2 con La Gumina e Lo Faso a guidare l’attacco, si è resa pericolo dalle parti di Crisanto soltanto in un occasione, contro una Roma più propositiva ed offensiva con il tridente Sadiq, Soleri e Di Livio.
Nel primo quarto d’ora dell’incontro, i giallorossi si sono resi pericolosi in due occasioni: prima al 7° minuto con un tiro di Ndoj deviato in corner e poi, qualche minuto più tardi, con un colpo di testa di De Santis sugli sviluppi di un calcio di punizione ma il difensore giallorosso era in posizione di offside. Il primo squillo del Palermo, invece, arriva soltanto 18° minuto con una punizione dal limite di La Gumina: il numero 11 rosanero piazza bene il destro ma Crisanto in allungo allontana.
La superiorità della Roma è netta, contro un Palermo che fatica ad uscire dalla propria metà campo, ed al 21° minuto i giallorossi di De Rossi passano in vantaggio: errore in area di Tramonte che si perde Sadiq e lo stende, per l’arbitro Guida è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il numero 5 Marchizza che non sbaglia, spiazzando Marson.
Il gol non riesce a dare la scossa al Palermo ed al 27° minuto la Roma va vicina al raddoppio con Machin: potente conclusione del guineano che Marson respinge coi piedi. Al 39° minuto, però, il Palermo ha la migliore occasione del primo tempo: La Gumina viene lanciato in campo aperto, tutto solo a tu per tu con Crisanto sbaglia mandando sul fondo.
Rispetto al primo tempo, nella ripresa si gioca a ritmi più blandi ma è sempre la Roma ad avere in mano il pallino del gioco: dopo un primo squillo rosanero con Lo Faso, i giallorossi tornano in piena gestione della gara ed al 53° minuto sfiorano il gol del raddoppio. Sadiq dalla destra serve Di Livio, il numero 10 sbaglia il tiro e serve involontariamente Machin che da pochi passi calcia a botta sicura ma Marson vola e salva il risultato.
Con il passare dei minuti la Roma entra in gestione della gara, provando a sfruttare i varchi lasciati dalla difesa rosanero con la velocità delle punte giallorosse, contro un Palermo che prova sempre dalla distanza ma senza inquadrare la porta, prima con Ferchichi, poi con Tramonte e infine con Toscano. Nel finale i rosanero provano l’assalto finale con giocatori freschi come Plescia e Palmisano ma dopo 3 minuti di recupero l’arbitro Guida fischia la fine dell’incontro.
Finisce 1-0 al campo “Testaccio” di Trigoria con i giallorossi che possono festeggiare l’allungo in vetta visto che, adesso, i punti di vantaggio sul Palermo sono sei. Sconfitta amara, invece, per il Palermo che resta al secondo posto in classifica ma che deve iniziare a guardarsi alle spalle visto che domani la Lazio, in campo contro il fanalino di coda Avellino (gli irpini, inoltre, saranno i prossimi avversari in campionato del Palermo prima del Viareggio. Appuntamento mercoledì prossimo a Santa Flavia) avrà la chance di andare a 4 punti dalla squadra di Giovanni Bosi.