Pro Vercelli – Palermo: le probabili formazioni
QUI FORMAZIONI UFFICIALI E DIRETTA TESTUALE
(AGGIORNATO IL 24/02/2018 ALLE ORE 09.50). Ecco le probabili formazioni di Pro Vercelli – Palermo, match valido per la ventisettesima giornata del campionato di Serie B (appuntamento sabato 24 febbraio ore 15.00, stadio “Silvio Piola” di Vercelli):
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PRO VERCELLI (3 – 5 – 2): Pigliacelli; Gozzi, Konate, Jidayi; Mammarella, Paghera, Pugliese, Germano, Berra; Raicevic, Reginaldo. Allenatore: Grassadonia
Infortunati: Vives
Squalificati: /
PALERMO (3 – 5 – 2): Pomini; Bellusci, Struna, Rajkovic (Dawidowicz- Szyminski); Rispoli, Chochev, Jajalo, Murawski (Gnahorè), Rolando; Coronado, Nestorovski. Allenatore: Tedino
Infortunati: Ingegneri, Morganella, Aleesami
Squalificati: /
I PRECEDENTI DI PRO VERCELLI – PALERMO
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Dentro Coronado, fuori Aleesami. Non c’è tregua per Bruno Tedino che contro la Pro Vercelli dovrebbe confermare il 3-5-2, ma dovrà fare i conti, stavolta, con il problema di natura muscolare subìto in allenamento dal terzino norvegese (già reduce da un problema fisico che lo aveva tenuto fuori per più di un mese nel girone d’andata).
DIFESA: Si va verso la quasi totale riconferma del reparto arretrato visto dal primo minuto a Perugia, con Pomini in porta al posto di Posavec e linea di difesa formata da Struna, Bellusci e Rajkovic che potrebbe essere confermato nonostante i potenziali rischi del campo sintetico del Piola.
REPUBBLICA – LA STRANA “VIGILIA SOFT DI ZAMPARINI”
CENTROCAMPO: Il problema fisico occorso ad Aleesami costringe Tedino ad adattare Rolando (ambidestro) sulla corsia mancina, mentre Rispoli sarà il titolare sulla destra. In zona centrale è probabile che ci sia spazio per Jajalo e Chochev e uno tra Murawski e Gnahorè che hanno caratteristiche diverse e che comunque potrebbero alternarsi a partita in corso. Questa è la soluzione più credibile nel caso in cui Coronado dovesse giocare più avanzato.
ATTACCO: Torna dal 1′ Ilija Nestorovski, rientrato pienamente in gruppo dopo gli acciacchi pre e post Perugia. Ancora panchina invece per Moreo, reduce da alcuni problemi al pube: a giudicare dalle ultime dichiarazioni di Tedino, appare più verosimile l’impiego di Coronado in avanti che non quella di una seconda punta come La Gumina.
DUE PALERMITANI FANNO VOLARE L’EMPOLI
C’è anche una possibilità che l’infortunio di Aleesami induca Tedino a cambiare modulo e passare al modulo a 4 in difesa. In questo caso sarebbe vera e propria rivoluzione, con uno fra Rajkovic, Fiore e Szyminski nel ruolo di terzino sinistro, Chochev e Gnahoré mezzali e Coronado trequartista.
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Sarebbe ora. Continuare ad ostinarsi con gli esterni è deleterio.
ogni volta che palermo ha giocato con la diffesa in 4 – sia quest’anno che l’anno precedente – ha sempre PERSO !!!
Allora cerchiamo di fare lo 0 = 0 così siamo più contenti.
Non giocheremo contro il Real Madrid e, dunque, si può rischiare una difesa a 4 con Jajalo e Dawidowicz sulla stessa linea a centrocampo. Questi ultimi due garantiscono copertura ed impostazione. Poi Coronado (sx), Gnahoré, Trajkovski (dx) e Nestorovski = (4-2-3-1).
SERVE CORAGGIO!!!
GRANDE BROCCOLI ARRIMINATI SONO D’ CCORDO CAMBIA MODOLO CAVOLO E VAI CON IL 4 3 1 2 CHE DICI
formazione equilibrata e ritorno alle origini dove si cercava prima di non perdere – giocando con Murawski e non Gnahorè . Con la possibilità di farla diventare + offensiva con l’inserimento di Gnahorè o lagumina a posto di Murawski durante la partita – E’ una delle formazioni più “giudiziosa” in base alle persone a disposizione – Bravo Tedino e FORZA PALERMO