Prof. Rezza a Diaconale: “Era solo una battuta, ho tantissimi amici laziali”
Una battuta che ha scatenato il putiferio. Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell’Iss e componente del Comitato tecnico scientifico, si dice stupito per la reazione della Lazio e di Arturo Diaconale alla sua battuta sullo stop ai campionati (Da romanista vorrei dire… tutto a monte”) e cerca di chiarire quanto accaduto.
Intervistato da Radio Punto Nuovo afferma: “La mia è stata una battuta per sdrammatizzare il momento drammatico che stiamo vivendo. Non pensavo intervenissero Diaconale, la Lazio per dire di non fare il tifoso, ho fatto una semplice battuta. Quella sulla ripresa del campionato era una domanda seria ed ho risposto in maniera seria, oggi c’è lockdown totale, come si può pensare alla riapertura del campionato ora?”.
E sottolinea: “Evitare lo scudetto per la Lazio? Ho tantissimi amici laziali, la mia è stata veramente una battuta per il momento complicato. In questo momento non si può pensare a partite che si svolgano con assembramenti, partite a porte chiuse hanno un punto interrogativo perché c’è un lockdown. Ovviamente si pensa ad una fase 2, quindi alla riapertura di determinate attività, come quelle produttive. E’ ovvio però che se molliamo troppo, torniamo punto e a capo”.
LEGGI ANCHE
DIACONALE CONTRO CAIRO: “VUOLE MASCHERARE IL FALLIMENTO DEL TORO”