Pulvirenti: “Spero qualcuno compri il Catania, ma non dipende da me”
Parla Antonino Pulvirenti. Il patron del Catania (nel giorno in cui la società Meridi viene ammessa all’amministrazione straordinaria) torna a parlare della cessione del club etneo, sottolinenando come lui non si occupi in prima persona delle eventuali trattative con i soggetti interessati, bensì la Finaria e di non avere mai posto veti alla “auspicata” cessione.
Intervistato da LiveSicilia, Pulvirenti sottolinea: “Vengo costantemente chiamato in causa per la cessione del Calcio Catania ma è doveroso precisare che io non sto seguendo alcuna trattativa. E’ Finaria che segue l’evolversi della vicende e delle eventuali proposte. E’ una questione di correttezza e serietà. Per sgomberare il campo da qualsiasi equivoco o strumentalizzazione: io auspico che qualcuno acquisti il Calcio Catania. Indipendentemente da chi sia”.
E sul “no” alla trattativa denunciato Follieri, Pulvirenti risponde seccamente: “Ho letto anche che avrei rifiutato di intavolare una trattativa con Follieri: non so più come spiegare che non sono io ad occuparmene. Certamente, non posso essere io a porre chissà quale veto. É a Finaria che occorre far riferimento. Nè io, né Pietro Lo Monaco siamo chiamati in causa nelle vicende di cessione della società. Il campionato? Sono tutte cose delle quali si occupa Finaria”.
LEGGI ANCHE
PERGOLIZZI: “I FISCHI? ERO IRONICO. IL MERCATO…”
FLORIANO, LE PRIME DICHIARAZIONI E IL NUMERO DI MAGLIA
SAVANAROLA: “IO TIFO SAVOIA? MAI DETTO”
Storia già vista, non è lui che si occupa della vendita, così come non era zampalesta ad occuparsi della vendita del Palermo…