Quaison a SN: “Nello spogliatoio si parlano cinque lingue, Jajalo…”
Due anni in Italia hanno dato a Robin Quaison una maggiore dimestichezza con la nostra lingua, sebbene il diretto interessato fatichi a darne dimostrazione in pubblico. Lo svedese ormai parla e scherza anche con i compagni in italiano, aiutando i giovani stranieri a comprendere meglio certe parole sconosciute. Dopo due anni a Palermo, in uno spogliatoio dove il dialetto siciliano resta tra le lingue più parlate grazie anche ai magazzinieri, Quaison non ha però ancora imparato alcun vocabolo: “Siciliano no. Italiano un po’“, prova a “sfuggire” il centrocampista nel corso dell’intervista concessa a stadionews24. Preso atto della sua “allergia” all’italiano davanti ai microfoni, allora si passa a tutte le lingue parlate all’interno dello spogliatoio: “Italiano, inglese, svedese, serbo, spagnolo. Quello che parla più lingue è Jajalo, ma anche Struna“.