Qui Cremona, a voi Palermo: la “staffetta” del tifo che trascina la squadra

Inizia Cremonese – Palermo e la telecamera di Sky indugia su una grande bandiera a scacchi rosanero sventolante sugli spalti. Sono circa 800 i tifosi che hanno raggiunto lo stadio Zini per sostenere la squadra del cuore e spingerla verso il successo. Per lo più si tratta di palermitani trasferiti al Nord per motivi di lavoro e che hanno lasciato i propri ricordi e molti dei loro affetti nella città natìa. Anche l’amore per i colori rosanero fa parte di questo mondo d’affetti e, si sa, la lontananza ingrandisce i veri sentimenti perché spegne i fuochi piccoli ma accende i fuochi grandi, come cantava il grande Domenico Modugno.

E infatti, durante la partita fanno più chiasso e più festa i sostenitori rosanero che non quelli della Cremonese. E si vedono, sui vari gruppi di Facebook, fotografie accompagnate da frasi piene d’amore e di speranza, ma anche di perplessità nei confronti di chi ha la possibilità di vedere la squadra spesso e non lo fa. Un vero e proprio boato si sente quando Rispoli, su magnifico assist di Coronado, segna un bel gol, pareggiando lo svantaggio subìto appena due minuti prima.

DI DONATO: “AI MIEI TEMPI LO STADIO…”

Nel secondo tempo i protagonisti della partita sono ancora i tifosi rosanero. Sciarpe e striscioni spiccano nella nebbia che comincia a salire fitta per ricordarci Giosuè Carducci e la ricorrenza della festa di S. Martino, appena trascorsa. I nostri vogliono vincere la partita e vogliono regalare questa vittoria ai propri tifosi presenti allo stadio. Ogni parata di Pomini e ogni incursione di Nestorovski e compagni viene accompagnata da cori festanti e da incitamenti.

LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA

In questo clima arriva il gol del vantaggio di Chochev che quest’anno sta sorprendendo tutti. Lo stadio è una piccola bolgia e i giocatori si abbracciano senza ritegno, come quando si gioca in casa, perché c’è il pubblico che li emoziona e che li ubriaca. E nonostante gli ultimi minuti, sconsigliabili ai deboli di cuore, un Palermo grintoso e compatto riesce a portare a casa la vittoria per 2 a 1 e il primato in classifica.

RISPOLI: “PALERMO, GENTE CALOROSA”

Mi piace pensare che questa vittoria sia frutto dell’amore incondizionato e del sostegno degli 800 rosanero della curva ospiti. E come me la pensa il capitano Nestorovski che, su Twitter, ha invitato tutti i tifosi a ritornare allo stadio e a vestire idealmente la maglia del dodicesimo giocatore in campo. Godiamoci il primato in classifica e ringraziamo questi amici che con la nebbia e con il freddo hanno tifato anche per noi. E siccome lunedì sera, per la gara casalinga contro il Cittadella, torneranno allo stadio i tifosi della Curva Nord 12 dopo tre mesi di “astinenza” i pezzi del puzzle si vanno sistemando e piano piano si potrà ricreare il clima del mitico Barbera. Non vedo l’ora.

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