Qualificazione Europei, il regolamento: chi passa, cosa succede a pari punti / Girone Italia
Ultime partite della fase a gironi per qualificarsi agli Europei del 2024. Tante Nazionali in pochi punti: bisogna, quindi, (ri)vedere il regolamento per capire chi passa e soprattutto quali sono i criteri da guardare in caso di arrivo a pari punti.
IL FORMAT
Partecipano alle qualificazioni 53 nazionali UEFA: le uniche escluse sono Russia (motivi politici) e Germania (paese organizzatore). I gironi di qualificazione sono 10: 7 gruppi da 5 squadre e tre gruppi da 6 squadre /// NOTA BENE – L’Italia e le altre tre squadre qualificate alle “Finals 2023” di Nations League sono state inserite – di conseguenza – in un girone da 5 squadre per motivi di calendario.
IL REGOLAMENTO DEI GIRONI DI QUALIFICAZIONE
Nei gironi di qualificazione agli Europei si giocano 8 partite: un’andata e un ritorno contro ognuna delle 4 avversarie. A passare, e qualificarsi direttamente per Euro2024, saranno le prime due classificate. In caso di arrivo a pari merito, il primo criterio da osservare sono gli scontri diretti; poi la differenza reti degli scontri diretti e, in caso di parità, i gol fatti nei due match.
Se pure quelli dovessero essere in parità, allora, entrerebbero in gioco altri criteri: miglior differenza reti totale; maggior numero di reti realizzate nel girone; maggior numero di reti realizzate in trasferta nel girone; maggior numero di vittorie nel girone; maggior numero di vittorie in trasferta nel girone.
E per più squadre a pari punti? Si andrebbero ad applicare i criteri nella classifica avulsa: si osservano, in ordine, punti, differenza reti e reti segnate negli scontri diretti. Se anche questi dati dovessero essere uguali, si guarderebbero le statistiche totali nel girone.
COME FUNZIONA LA QUALIFICAZIONE PER EURO2024?
Alla fase finale degli Europei partecipano 24 nazionali: dunque (escludendo la Germania qualificata di diritto) ci sono 23 posti da assegnare. E 20 posti alla fase finale vengono assegnati con i 10 gironi di qualificazione: si qualificano direttamente agli Europei le prime due classificate di ogni girone delle qualificazioni.
Le restanti tre qualificate vengono definite attraverso i “playoff/spareggio”.MA ATTENZIONE: le partecipanti a questi spareggi NON saranno definite in base all’esito dei gironi di qualificazione. A giocarli infatti saranno le migliori squadre di Nations League 2022-2023 tra quelle che non saranno riuscite a qualificarsi: la loro selezione avverrà dunque in base ai risultati della precedente Nations League. Di base, hanno diritto a giocare gli spareggi le migliori 4 nazioni di Lega A, 4 di Lega B e 4 di Lega C: se queste si qualificano agli Europei, il loro posto viene riassegnato alle migliori non qualificate. Una volta definite le 12 squadre, queste vengono poi sorteggiate in tre differenti mini-tabelloni da 4 (ciascuno con semifinali e finale, tutto in gara secca).
E L’ITALIA ALLORA? – In quanto vincitrice di girone di Nations League nel 2022-23, l’Italia è già certa – da regolamento – di giocare gli spareggi nel caso in cui non arrivasse ai primi due posti del proprio girone di qualificazione, a prescindere dal piazzamento finale nel girone. ESEMPIO: anche se l’Italia arrivasse quarta o quinta nel suo girone di qualificazione, giocherebbe comunque gli spareggi per Euro 2024.
–
In caso di qualificazione, invece, il suo “posto” agli spareggi verrebbe ceduto alla successiva miglior nazionale di Lega A della scorsa Nations League che non è riuscita a qualificarsi (e così via…).
QUAL È LA SITUAZIONE DELL’ITALIA? VEDI QUI TUTTE LE COMBINAZIONI PER IL PASSAGGIO DEL TURNO