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Inter – Bayern Monaco, regolamento quarti di finale Champions League: cosa succede in caso di pareggio, diffidati e gol in trasferta

Si gioca il ritorno fra Inter e Bayern. Dunque, è il momento anche di ripassare il regolamento, dopo l’1 – 2 nerazzurro dell’andata. Con l’avvento dei quarti di Champions League infatti si entra nel momento clou della competizione.Ma allora quali sono le regole del doppio confronto? Cosa dice il regolamento UEFA?

REGOLAMENTO QUARTI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE: CHI PASSA, I GOL IN TRASFERTA NON VALGONO “DOPPIO” / INTER-BAYERN MONACO

CHI PASSA –  Vince il confronto dei quarti di finale tra Inter e Bayern Monaco, e si qualifica per la semifinale, la squadra che dopo la gara di ritorno ha realizzato il maggior numero di marcature totali. In caso di parità NON valgono “doppio” i gol in trasferta: la regola è ormai abolita in tutte le competizioni UEFA. Se dunque il numero di reti nel doppio confronto è pari, si procederà con i due tempi supplementari al termine del match di ritorno. E ovviamente anche durante i supplementari non vale più la regola dei fuori casa: in caso di parità nei supplementari, dunque, si procederà con i rigori.

AMMONIZIONI, SQUALIFICHE E DIFFIDATI

SQUALIFICHE: Il cartellino rosso costa almeno una partita di squalifica (la commissione disciplinare Uefa può ovviamente valutare un inasprimento delle pene caso per caso). Dalla fase a gironi in poi, la prima squalifica per somma di cartellini scatta alla terza ammonizione totale; poi ogni due (quinta, settima, nona, undicesima, ecc….).

Il conto dei cartellini gialli e delle eventuali diffide accumulate dalla fase a gironi in poi sarà azzerato dopo i quarti. Dunque ripartirà da zero dalle semifinali.


LE SOSTITUZIONI IN CHAMPIONS LEAGUE

SOSTITUZIONI: Sono ammesse 5 sostituzioni per squadra in una partita e queste possono essere effettuate usufruendo di tre interruzioni del gioco nell’arco dei 90 minuti. In caso di tempi supplementari, le squadre possono usufruire di una ulteriore sostituzione e di una “interruzione” aggiuntiva per effettuare cambi. I cambi a disposizione, dunque, in caso di “extra time”, diventano 6; le interruzioni disponibili diventano 4 (NOTA BENE – L’intervallo fra un tempo di gioco e un altro non vale mai come “interruzione”).

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