Regolamento Serie C, classifiche: cosa succede in caso di parità, criteri arrivo a pari punti
La Serie C entra nel vivo: si conclude la regular season e in vista dei verdetti promozione e salvezza (ma anche in ottica playoff Serie C) si inizia a fare i calcoli per definire le classifiche. Ma cosa dice il regolamento? Quali sono i criteri previsti?
Il regolamento del campionato organizzato dalla Lega Pro dà ovviamente priorità agli scontri diretti (con eventuale classifica avulsa se le squadre a pari punti sono più di due). In caso di parità nella differenza reti negli scontri diretti (NON valgono i gol in trasferta) si guarda alla differenza reti generale. In caso di ulteriore parità si tengono considerazione svariati criteri: dal numero totale di reti segnate in campionato fino alle due ipotesi estreme del numero di vittorie esterne e sconfitte interne.
REGOLAMENTO / I CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSIFICHE FINALI DI REGULAR SEASON
In caso di parità di punteggio in classifica fra due o più squadre, la “classifica avulsa” tiene conto dei seguenti criteri (nell’ordine):
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a) dei punti conseguiti negli incontri diretti;
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In caso di parità di punti ottenuti negli scontri diretti:
b) della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri;
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In caso di squadre pari per differenza reti all’interno della classifica avulsa:
c) della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le sole squadre interessate
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In caso di ulteriore parità:
d) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
e) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
f) del minor numero di reti subite nell’intero Campionato;
g) del maggior numero di vittorie realizzate nell’intero Campionato;
h) del minor numero di sconfitte subite nell’intero Campionato;
i) del maggior numero di vittorie esterne nell’intero Campionato;
j) del minor numero di sconfitte interne nell’intero Campionato.