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Repubblica – “Brunori a secco, il Palermo rivede i fantasmi del passato”

Nei novanta minuti della sconfitta contro il Cosenza si sono rivisti i fantasmi della passata stagione. Il Palermo che avrebbe dovuto fare la partita si è infranto contro il muro di un avversario venuto in Sicilia per difendersi e cercare di colpire in ripartenza.

È questa, in estrema sintesi, l’analisi di Tullio Filippone, che sulle pagine di Repubblica commenta la debacle dei rosa contro la squadra di Caserta. “Forse il simbolo è Matteo Brunori, il bomber che non ha mai segnato nelle cinque partite di campionato, che diventano sei con quella di Coppa Italia contro il Cagliari”, si legge.

“Anche questa volta il capitano è sembrato spesso isolato, raddoppiato o triplicato in marcatura e costretto a giocare spalle alla porta. Tanto che le giocate migliori, ancora una volta, le ha fatte in fase di rifinitura“, scrive Filippone.


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4 thoughts on “Repubblica – “Brunori a secco, il Palermo rivede i fantasmi del passato”

  1. Spiegatelo al sig. Corini…..Brunori fino ad ora ha sempre giocato palle sporche non è sua la colpa se non segna. La verità è che la squadra non ha gioco.

  2. Brunori è un buon attaccante, forse un po sopravvalutato ma bravo, insieme a Soleri e Mancuso il Palermo ha un potenziale offensivo da 60 gol.
    Di chi la colpa? Occorre fare un sondaggio popolare per capire di chi è la colpa se la squadra non produce azioni offensive?
    Questa squadra guidata da Baldini o Iachini sarebbe un rullo compressore, speriamo che i dirigenti prendano atto dal precedente campionato, dove Genoa e Cagliari dovettero cambiare allenatore per salire in serie A.
    Corini è totalmente inadeguato per allenare il Palermo.

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