Repubblica – Cessione Palermo, il closing entro il 6 maggio
“Accordo raggiunto. Palermo ceduto alla Arkus Network”. Questo il titolo di Repubblica Palermo relativo all’accordo di closing raggiunto nella serata di ieri dal club rosanero dopo l’inserimento nelle trattative nelle trattative e un’accelerazione nella serata di martedì, che poi è stata portata a termine dopo lunghissimi colloqui il giorno successivo, in attesa dell’effettivo closing.
CHI E’ ARKUS NETWORK: IL PROFILO
“La firma che cambia la storia del Palermo” (così la definisce Massimo Norrito nel proprio articolo) arriva dopo una riunione fiume di oltre 10 ore, iniziata alle 11 del mattino di mercoledì e terminata con le fumata bianca delle ore 21. Attorno al tavolo Daniela De Angeli, proprietaria delle azioni del Palermo e Walter Tuttolomondo, presidente di Arkus Network, che hanno firmato un contratto di acquisto propedeutico al passaggio delle azioni.
Il luogo per sancire l’accordo è stata la sede di Confindustria Sicilia, con Alessandro Albanese che dovrebbe acquisire a titolo personale una quota simbolica assieme ad altri imprenditori palermitani.
Dopo l’accordo però il Palermo dovrà essere effettivamente ceduto: la chiusura dell’affare (riporta Repubblica) dovrebbe avvenire il 6 maggio, ma l’obiettivo di Arkus Network sarebbe quello di completare tutte le operazioni entro il 2 maggio. Il giorno successivo (il 3 maggio) ci sarà infatti un passaggio cruciale legato alla Covisoc e agli organi federali, alla quale si intende mandare un segnale di discontinuità con il passato.
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CESSIONE PALERMO, L’ULTIMATUM DI YORK CAPITAL E LO SPRINT DI ARKUS NETWORK
Direttore le chiedo cortesemente di non mettere altre foto della zamparini donna ca mi fa mala cira ?
Tutta una buffonata creata da hoc dal mercante friulano ed i suoi sudditi.
FINCHE’ ZAMPA LESTO E COMPANY NON USCIRANNO DEFINITIVAMENTE DALLA SOCIETA’ LO STADIO NON MI VEDRA’
BUFFONI……
spero soltanto che la Lega blocchi tutto.
Caro Guido, chiedo anche a te di far scoppiare una bolla mediatica su questa ennesima farsa del farabutto friulano. Indagate pls con Banca d?Italia sull’avvenuta revica dei requisiti di onorabilità del sig. Macaione circa 6 mesi fa. Un soggetto del genere nn può assumere cariche sociali.
Confidiamo poi in Lega e FiGc, già allertate, affinché nn ratifichino un’operazione chiaramente fasulla che vede coinvolti sempre personaggi dal passato quanto meno discutibile. Il ISig. Lucchesi viene da 3 fallimenti di società calcistiche (Latina, Lucchese e Pisa).
Ed intanto da palermitani dovremmo indignarci pesantemente per la grandissima occasione rappresentata da ciò che York avrebbe potuto rappresentare per la città e per il territorio prima che per il Palermo Calcio.
E scommetto su centinaia d pecoroni palermotani che ancora tiferanno Palermo solo per la maglia, quando la vera speranza di liberazione si chiama Fallimento,
Consiglio alla Signora De Angeli, per la sua incolumità personale, da quello che si sente in giro, di non mettere piede a Palermo. Può sempre restare a Vergiate, a cambiare i pannoloni al vecchio…