Repubblica – Closing, il no di Zamparini: “Nessuna garanzia da Baccaglini”
Maurizio Zamparini si tiene stretto il suo Palermo. Dopo quattro mesi di trattative, il closing è saltato nel giorno in cui era stata fissata la deadline per la chiusra dell’operazione: “Non ho ricevuto le giuste garanzie. Non posso lasciare il Palermo al primo che arriva. Vado avanti per la mia strada e porterò subito la squadra in serie A. Se poi questi soldi arriveranno ne parleremo. Per me al momento la storia è chiusa”, tuona Zamparini a La Repubblica.
Garanzie assenti, ecco il motivo che ha fatto saltare l’intera operazione. “Il loro avvocato mi ha messo davanti un documento che non stava nè in cielo nè in terra – spiega Zamparini – . I soldi non erano quelli che avevamo pattuito ad inizio trattativa. La mia parte non era un problema ma riguardava gli impegni legati ai soldi che avrebbero messo nella società, nello stadio e nel centro sportivo. Non posso cedere il Palermo a chiunque”. Zamparini quindi ci ripensa e non molla.
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Il patron rifiuta quindi l’offerta di Integritas Capital tra i 60 e i 70 milioni di euro. Una cifra ritenuta non idonea: “Dicono che il Palermo in serie B vale poco ma non è vero. Il Palermo ha il suo blasone, ha i suoi tifosi. Se ci sono dei problemi economici ho già trovato chi questi problemi li risolverà. Non ci sono i soldi e nemmeno le garanzie che mi aspettavo. Avevo già capito da tempo come sarebbero andate le cose e mi sono mosso in anticipo”, rivela il patron.
Finita, per il momento, il rapporto tra Paul Baccaglini e la società: “Baccaglini non sarà più il presidente. Al suo posto ho già individuato una figura di grande spessore istituzionale che mi ha dato il suo consenso. Sarà una bella sorpresa per i tifosi del Palermo. Parlerò con imprenditori siciliani, a loro chiederò supporto e qualcuno che possa rilevare la società”, anticipa Zamparini. Sul fronte mercato nessun dubbio: “Prenderemo altri sei-sette giocatori”.
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Lasciare il Palermo al primo che passa?
Le ricordo che una settimana fà lei disse “quando scroprirete chi è dietro Baccaglini mi chiederete scusa”, ed adesso ci viene a parlare del primo che passa…., di mancanza di garanzie……..
LA FINISCA E SE VADA, possibilmente pagando i debiti e non lasciarci nel fallimento. Sarebbe il minimo.