Repubblica – “Dalla C1 all’Europa: la strada di Marino lastricata di bel gioco”
“Dalla C1 all’Europa: la strada di Marino lastricata di bel gioco”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per parlare di Pasquale Marino, che con dichiarato attaccamento alla Sicilia riparte dai rosanero, nuovo capitolo di un carriera che dai campi polverosi dell’isola lo ha portato fino all’Europa.
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Massimo Norrito riporta sensazioni e parole di Pasquale Marino, ripartendo da quella suggestione chiamata Paternò, che nel 2001 in C1 venne considerato da “L’Unità” la squadra che giocava il più Bel calcio d’Europa: “Diciotto anni dopo e… ‘quindici chili fa’, l’Unità ha chiuso, il Paternò ha chiuso al quarto posto il girone B di Eccellenza, ma Pasquale Marino non ha messo di inseguire il risultato attraverso il bel gioco”.
Un Palermo che riparte dal metodo e da quel 4-3-3 che divenne il suo marchio di fabbrica soprattutto a Catania, quando abbandona il 3-4-3 (con cui aveva fatta la tesi del “Supercorso”) per trascinare gli etnei in Serie A, fra frasi e riti scaramantici. Ora a Palermo ci riprova: da giocatore era stato vicino ai temi di Parisi; un matrimonio solo rinviato e celebrato ieri.
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