Repubblica – “È il giorno del centro sportivo, il Palermo vuole l’ex campo rom”
“È il giorno del centro sportivo, il Palermo vuole l’ex campo rom”. Repubblica Palermo affronta il tema centro sportivo rosanero: oggi si si saprà infatti se potrà essere realizzato nell’area dell’ex campo rom, compresa fra via case Rocca e viale del Fante. É questo infatti il tema della riunione in programma in mattinata negli uffici della Regione (il demanio regionale è proprietario dei terreni) con la società rosanero e il Comune, che intende risolvere il problema della gestione dell’area dopo il suo sgombero e chiede al Palermo di realizzare anche degli spazi di pubblica utilità aperti alla città.
Come riportato da Valerio Tripi e Claudia Brunetto, il vero nodo da sciogliere è legato ai terreni, che essendo beni demaniali sono inalienabili e non possono essere ceduti senza l’eventuale approvazione di una legge ad hoc. In tal senso il Palermo, che vuole un centro sportivo di proprietà in tempi brevi, chiede il diritto di superficie per essere proprietaria della struttura che sorgerebbe su quel terreno (un’area di 8 ettari lunga 400 metri e larga 200).
Il progetto del Palermo (lì dove sorgeva anticamente il primo campo di calcio in erba della città) prevede un centro sportivo con tre campi di calcio, uno di calcio a sette, spogliatoi e palestra per la prima squadra, il settore giovanile e le formazioni femminili. Sul tavolo del Palermo ci sono i progetti proposti da Gino Zavanella e di Angelo Armanno, che verrano ovviamente valutati solo dopo aver individuato l’area su cui costruire. L’obiettivo del Palermo sarebbe però quello di svolgere già entro fine anno il primo allenamento.
vuole regalato anche il terreno per il centro sportivo,sempre se è corretto dparlare di centro sportivo con soli 3 campi di allenamento ,il buon pastore è molto più grande .Ridicoli
Stiamo parlando della squadra di calcio che rappresenta la città e non del nulla. Inoltre sarebbe un area riqualificata con strutture sportive magari messe a disposizione anche ai privati. I cercherei di fare rete piuttosto che polemica.
Ma infatti mi chiedo se non sarebbe meglio in provincia con ampi spazi piuttosto che in centro con tutti i vincoli..da che mondo e mondo i centri sportivi le.squadre se li fanno giustamente in provincia .
SONO BASITO: AL DON BOSCO AVEVAMO UN CAMPO PIù GRANDE.
INSOMMA: SERIE D ETERNA ANCHE NELLA MENTE!
Articolo con notizie totalmente prive di fondamento…. Non si possono scrivere certe stupidaggini quando l’orientamento societario è totalmente diverso. La SSD Palermo per bocca del suo presidente ha dichiarato in più di un occasione che vuole un impianto con almeno 5 campi. Oltretutto l’area all’interno del parco della Favorita ha il vincolo dell’indeficabilita assoluta, Ergo non è possibile costruire alcunchè: nè spogliatoi nè palestra.
lo fanno vicino allo stadio per risparmiare benzina perché poi quando si va in trasferta rimangono senza.
questa società si sta rivelando ridicola su tutti i fronti,non hanno un centesimo e vanno elemosinando quà e la ,siamo sempre presi in giro
TRE CAMPI DI CALCIO ? E QUESTO ME LO CHIAMANO CENTRO SPORTIVO ,MA CI FANNO O COSA
Nel bando era previsto oltre alla donazione del terreno per il centro sportivo con tre campetti , il sindaco provvederà a nche a farlo costruire dalle maestranze del coime