Repubblica: “ Infortuni e svarioni la difesa rosanero a caccia di una identità”
“Tra assenze e calciatori che non hanno ancora reso quanto sperato, c’è un intero reparto da sistemare. Quattro gare e altrettanti punti sono pochissimi per chi aspira alla promozione e al raggiungimento della A da protagonista. Ma non è ancora la fine del mondo”.
L’edizione odierna di Repubblica si riferisce alla difesa rosanero dominata da troppe incertezze e sul banco degli imputati per risultati spesso negativi. Dopo un buon pre campionato e la gara di Coppa contro il Parma, i rosa hanno perso colpi con diversi errori dei singoli: Nikolaou, Ceccaroni, Nedelcearu, Pierozzi, Lund.
Tutti con una “colpa” nelle precedenti uscite. Adesso, durante la sosta, toccherà a Dionisi dare una registrata. “Da un lato continue disattenzioni che sono costate care e la necessità di soluzioni veloci; dall’altro, la consapevolezza di essere solo all’inizio e di tempistiche fisiologiche alla creazione di un’ossatura stabile che viva dei suoi automatismi”, si legge.
con il cosenza per me più che lo svarione difensivo, il problema sono stati i gol mangiati davanti la porta, poteva essere 4-1 e nessuno avrebbe detto nulla 🙂
Dioni si figlio mio sposta Diakitè al centro come braccetto destro ed inserisci Pierozzi come terzino destro invece che giocare tre giocatori fuori ruolo adattandoli. Non voglio fare l’allenatore ma mi sembra una scelta logica.