Repubblica – “L’altalena di Filippi: continui su e giù in cerca del vero Palermo”
“In due sull’altalena, Filippi e il Palermo, su e giù senza pace. Un giorno nelle retrovie, un altro al terzo posto e in rimonta rispetto al Bari bloccato in casa dal Foggia, stritolato dai rosa appena pochi giorni fa”. Scrive così Salvatore Geraci sulle pagine di Repubblica per descrivere il momento di De Rose e compagni.
“Il Palermo deve trovare il vero volto prima che sia troppo tardi. Esigenze di bilancio, oltre che forti motivazioni tecniche, hanno portato Filippi alla ribalta. Con la conseguenza che, una volta ingaggiato, va seguito, amato, condiviso. Ad oggi, nessuno è sceso dall’altalena dell’incostante andamento perché il Palermo al Barbera tiene la media promozione e così nasconde i passi falsi registrati in trasferta. Ma anche nelle migliori prestazioni si ripetono errori che, per una squadra dai contenuti di lavoro intensi a più riprese ostentati, non dovrebbero esistere. Un saliscendi inspiegabile”, si legge sul quotidiano.
Il gioco di Filippi non lascia spazio alle mezze interpretazioni: c’è bisogno della piena adesioni di tutti, dai dirigenti ai magazzinieri. E serve personalità per indossare la maglia del Palermo; e allora bisognerebbe pensare anche al mercato di riparazione, sempre che la società ne abbia volontà e mezzi. A Filippi spetta comunque un margine per convincersi e convincere.
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Il gioco di Filippi?!?!? Perché, qualcuno lo ha mai visto il gioco?!? 11 giocatori e un pallone non sono gioco, ad oggi nessuno ha idea di quella che dovrebbe essere la formazione titolare, con giocatori che oggi fanno un ruolo e domani un’altro … per cortesia!!!
Filippi, un suicidio sportivo.
MIRRI fa finta di niente. Si vergogni.