Repubblica – “Mirri, Preziosi, Micciché: ecco chi lavora al nuovo Palermo”
“Mirri, Preziosi e la regia di Micciché: ecco chi lavora al nuovo Palermo”. Questo il titolo scelto per presentare in prima pagina l’ampio report (due pagine) della conferenza stampa di Foschi ma soprattutto sulle prospettive societarie. Gli americani di York Capital sarebbe solo un piano B, peraltro di difficile attuazione: il piano A è legato a Mirri, Preziosi e i Micciché.
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Il quotidiano traccia il profilo di Damir (di fatto la prima impresa palermitana che dopo 20 anni investe direttamente nel club) ma soprattutto i possibili scenari futuri: oltre il contratto di 4 anni a 2,8 milioni di euro (con royalties) per la concessione della pubblicità, c’è infatti un progetto molto più ampio e articolato, con Mirri che oltre ad avere la prelazione a favore del nuovo acquirente avrebbe anche un’ulteriore opzione per acquistare personalmente fino al 28% delle azioni del nuovo Palermo.
Le figure chiave, secondo quanto scrive Massimo Norrito, restano Enrico Preziosi e Gaetano Micciché: tra i tanti soggetti contattati da Foschi, il patron del Genoa e il presidente di lega Serie A (oltre che banchiere) sono di fatto i registi dell’operazione, attivando le proprie conoscenze per spingere in avanti l’affare. E l’intervento di Damir è arrivato a seguito del successivo intervento di Rinaldo Sagramola per seguire la due diligence e dell’ex vicepresidente rosanero Guglielmo Micciché.
Il nuovo Palermo? Proprio Guglielmo Micciché potrebbe tornare a sedere in consiglio d’amministrazione, con Sagramola come possibile amministratore delegato. Il proprietario e presidente? Difficile possa essere Preziosi: al suo posto, secondo il quotidiano, potrebbe esserci un socio o un imprenditore a lui vicino.
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Preziosi oltre che non piacermi visto che é un altro zamparini a livello gestionale col Genoa che farebbe? Diverremmo un club satellite?
Nulla in contrario se dovesse essere Preziosi il presidente, a patto che prima venda il Genoa, altrimenti scordiamoci la serie A.
Dico la mia, spero di prendere una cantonata:Miccichè Sagramola Foschi e Preziosi, cordone ombellicare Zamparini…
A fissazione è 3/4 i malatìa.
E’ logico Foschi è un dipendente di Zamparini no un investitore,imprenditore.
Meno male abbiamo un palermitano alla guida della Lega Calcio.