Repubblica – A Palermo è caccia al biglietto, Delio Rossi sfida l’allievo Liverani
“Tutti in fila per la A”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per riportare le impressioni e i numeri della prima giornata di vendita dei biglietti per il match di sabato (QUI le info): 6 mila biglietti e “primi sintomi della febbre rosanero” che inizia a salire, anche grazie al ribasso dei prezzi deciso dalla società per l’occasione.
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Valerio Tripi riporta le voci e i commenti dei tifosi, che raccolgono l’appello di Delio Rossi ma (nel caso dei sempre presenti) riaccendono la polemica legata ai tifosi occasionali. “Avrebbero dovuto mettere il prezzo dei biglietti a 50 euro per le curve perché sabato sarà di moda esserci”, sostiene un tifoso (Gabriele Zingales), mentre un altro non usa mezzi termini: “Non me la perderei per niente al mondo questa partita – ero presente allo stadio il giorno di Palermo-Ascoli nel 2001”.
Di fatto l’obiettivo minimo da raggiungere in termini di biglietti venduti è il record stagionale registrato contro il Brescia (22.329 spettatori), forse non a caso una delle serate migliori anche per il Palermo in stagione sotto il profilo della prestazione.
Sabato pomeriggio invece, nella speranza di trovare lo stadio pieno, Delio Rossi sfiderà (seppur a distanza e dopo un lungo percorso, a 8 anni dalla finale di Coppa Italia) anche un altro dei suoi allievi: Fabio Liverani ha iniziato la propria carriera da allenatore con il 4-3-1-2, proprio il sistema di gioco con cui Rossi ha fatto meglio a Palermo, proprio con Liverani in cabina di regia: “Di solito è l’allievo che supera il maestro. In questo caso, però, c’è chi spera che i ruoli si possano capovolgere e il maestro Delio Rossi riesca a superare l’allievo Fabio Liverani”.
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