Repubblica Palermo – Conti salvi solo con la promozione in A: gli scenari
“Il giorno della verità”. Questo il titolo ed il punto di vista scelti da Repubblica Palermo, che analizza i possibili scenari dell’udienza fallimentare di domani, ma anche gli sviluppi successivi partendo da un dato: la promozione in Serie A è vitale per la sopravvivenza del club a livello finanziario e la possibilità di essere ceduto a nuovi acquirenti.
FALLIMENTO: LE POSIZIONI E GLI SCENARI. “COSA ACCADRÀ DOMANI”
Una partita legata a doppio filo con le vicende del campo con il rischio che il Palermo che rimanga in una sorta di limbo: il Palermo resta cautamente ottimista e il fallimento non dovrebbe esserci, ma si tratterebbe solo di un “breve sospiro di sollievo”. Il Palermo ha bisogno dei diritti tv della Serie A per autofinanziarsi ed essere più appetibile per gli investitori (con Frank Cascio che però nel frattempo è sparito come tanti altri): ogni punto perso o guadagnato dalla squadra di Tedino diventa fondamentale.
LA PROCURA: “BACCAGLINI É CREDIBILE”
Ma ecco allora che Zamparini dà battaglia a Baccaglini per le sue affermazioni ai magistrati (e non in un’intervista) in riferimento alla trattativa per il closing: lo fa con una causa legale avviata solo dopo 6 giorni dall’uscita della notizia sulle varie testate e (si legge) con il sospetto che il trader non sia tanto sprovveduto da incorrere in una falsa testimonianza in sede giudiziaria.
VIDEO / TUTTO SUL FALLIMENTO: LA PUNTATA DI PETALI DI ROSA
Zamparini (riporta il quotidiano) rimane in una situazione anomala: “Parla di rilevanza penale nei comportamenti dello stesso Baccaglini che sarebbero emerse da alcune non meglio precisate indagini. Indagini private dello stesso Zamparini visto che Baccaglini non è indagato al contrario del patron che è sotto inchiesta con sei capi di imputazione”.
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