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Repubblica – Le rassicurazioni della De Angeli, i dubbi della Procura

“De Angeli: magari ci fosse ancora Zamparini”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per riportare le dichiarazioni rilasciate a TRM sul futuro del club rosanero e sul ruolo dell’ex patron. Ma se la De Angeli giudica positivamente un eventuale apporto di Zamparini, il quotidiano prende invece una posizione opposta sul tema ed espone i dubbi della Procura.

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Valerio Tripi nel suo articolo afferma: “Un modo decisamente diverso di vedere le cose. É quello che hanno la proprietaria del Palermo, Daniela De Angeli, i tifosi, la Procura della Repubblica e la procura federale. Per chi continua a indagare le cose non sono così limpide, per i tifosi se il Palermo è arrivato a questo punto […] è tutta colpa di Zamparini. Per Daniela De Angeli è merito del suo ex presidente se il Palermo è ancora galla”. E ancora non c’è la fila per comprare il club, sintomo (si legge) di un modo di vedere le cose che non coinciderebbe fra venditore e compratore.


Il quotidiano rimarca come la procura indaghi sull’ipotesi che la situazione attuale del club sia dovuta alla gestione Zamparini negli ultimi anni, rilanciando l’ipotesi di un’amministrazione straordinaria a promozione acquisita per evitare il “ripetersi di certe pratiche”. In ottica iscrizione, poi, entro il 24 giugno bisognerà ripianare il deficit: l’inosservanza dei termini è punita con una penalizzazione di un punto nel campionato successivo.

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11 thoughts on “Repubblica – Le rassicurazioni della De Angeli, i dubbi della Procura

  1. Le parole della de Angelis e di Foschi sono un’offesa all’intelligenza di tifosi e addetti ai lavori .
    Detto ciò l’amministrazione controllata é l’unica soluzione, non si può fare arrivare questa proprietà a giugno né tanto meno condurre queste fantomatiche trattative di cessione a gente coinvolta nella farsa inglese.
    Palle su palle, a sentire Foschi c’era la fila e in un mese si chiudeva ne sono passati due non c’è un compratore , spuntano pure i soldi per gli stipendi e parlano di arrivare a giugno.
    Insomma il tipico modus operandi del domiciliato

  2. Bisogna evitare che il friulano arrivi a giugno con la promozione in tasca,in tutti i sensi.La manfrina della De Angeli e di Foschi è apertamente palese per raggiungere l’obiettivo.

  3. I dubbi delle Istituzioni su menzionate sono ovviamente anche dei tifosi ,per bene aggiungo. Le sconcertanti dichiarazioni della longa manus De Angeli,non fanno altro che confermare quanto detto.

  4. La Procura Federale trovi il sistema per impedire l’ennesimo scempio a danno del Palermo insito nella mente perversa del friulano.

  5. Quando qualcuno interpellato da terzi, è costretto a dover mentire ripetutamente non è improbabile che fra le righe delle sue risposte, si celi la realtà dei fatti…bisogna solo saper leggere fra dette righe..e le dichiarazioni della de angeli non sfuggono a ciò:

    “il bene della società in questo momento coincide con il bene di Zamparini”.

    e come disse qualcuno o chi per lui qualche millennio fa:

    chi vuol intendere intenda!!!!

  6. ammesso e non concesso che voglia vendere(sino ad ora le ha provate di tutte per non farlo compreso mettere su la farsa con facile e co),non gli conviene farlo prima di giugno quando con in mano i diritti tv avrebbe il coltello dalla parte del manico.
    la lega dovrebbe impedire ciò e viglilare sulla cessione..già il passaggio agli inglesi e poi ai suoi collaboratori è una vergogna che in un altra lega non avrebbero mai neanche fatto iniziare.

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