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Repubblica – “Palermo, Mirri sta con Baldini: rischio braccio di ferro”

FOTO PEPE / PUGLIA

Li ha definiti “imbecilli, in senso buono, e senza palle“: un’uscita eclatante, in linea con il personaggio. Baldini “spara” e il presidente del Palermo Dario Mirri appoggia: “Come tifoso e presidente mi ritrovo nelle sue parole e lo ringrazio”.

La scenata del tecnico di Massa però non è una novità nel suo curriculum, ma “il duro attacco ai suoi, come se lui ne fosse fuori, rischia ugualmente di produrre un braccio di ferro con lo spogliatoio, a maggior ragione dopo le frasi di elogio di Mirri che ha inchiodato i calciatori ad un traguardo: vincere”, scrive sull’edizione odierna di Repubblica Salvatore Geraci, che si pone una domanda: come reagiranno i giocatori?

Sicuramente la situazione evidenziata da Baldini non è una novità, così come la discontinuità della formazione che lo stava spingendo domenica a lasciare lo stadio in taxi per una prestazione che non convinceva. Anche se alla vigilia il preparatore dichiarò che i ragazzi avevano la “dinamite nelle gambe”. Inoltre il giornalista parla anche di futuro e interpreti: molte pedine del Palermo non sono di sua proprietà. Tra questi pezzi pregiati come i bomber Brunori e Soleri.


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3 thoughts on “Repubblica – “Palermo, Mirri sta con Baldini: rischio braccio di ferro”

  1. Caro Geraci, conosci bene le dinamiche in questi casi. Le parole , sin troppo sincere, di Baldini sono sono l’epilogo del triennio quasi fallimentare finanziato da Mirri e progettato dal duo Sagramola Castagnini. Ecco il quadro finale. E ora ? Occorre fare in fretta o con nuove risorse e nuovi protagonisti o senza soldi e molte idee. Da qui non si esce.

  2. Pelagotti, Somma, Crivello, Marconi, Perrotta, Dell’oglio, Floriano, Fella, etc, non mi sembra che si siano distinti per attaccamento alla maglia e spirito propositivo. Baldini, i giovani sono quelli che meno hanno pregiudicato questo disastro.

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