Repubblica – Il Palermo nel caos: giallo Zamparini, l’inchiesta si allarga
“Gli indagati fino a ieri erano otto, ma l’inchiesta shock sul Palermo potrebbe riservare colpi di scena e ampliarsi ancora”, esordisce così l’edizione odierna de La Repubblica dopo le perquisizioni della Guardia di Finanza in casa rosanero. Le indagini su Zamparini – che intanto riapre il canale con Frank Cascio per la cessione del club – hanno la massima riservatezza, bocche cucite sulle indagini dopo le 17 ore delle Fiamme Gialle nella sede del club.
Gli indagati non sarebbero ex dirigenti, amministratori o procuratori sportivi. Scenario che fa pensare a come la questione possa andare anche oltre alla questione della Mepal verso la quale Zamparini aveva puntato il dito come il punto dal quale era partita l’indagine. “Torna in mente anche la vicenda delle tre società intestate a Zamparini che compaiono sul registro delle imprese britannico e attraverso le quali sono transitati complessivamente 30 milioni di sterline nel periodo in cui la squadra stava retrocedendo, nel 2013”, ricorda il quotidiano.
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Il quotidiano poi fa i nomi delle società e spiega il quadro generale: “Centauro UK Ltd, Grel Ltd e Orione UK Ltd, con un capitale sociale di dieci milioni di sterline ciascuna. Ogni sodalizio ha avuto lo stesso iter: nascita e registrazione il 3 aprile 2013, scopo della società «da comunicare in seguito», un anno dopo (5 agosto 2014) pubblicazione dell’avviso di cancellazione dal registro e tre mesi dopo ancora (18 novembre 2014) notizia di avvenuta cancellazione dal registro”. Da venerdì notte i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria sono a lavoro.
Stanno esaminando una mole non indifferentE di documenti e dati portati via dalla sede rosanero. Non solo carte ma anche hard disk e file presenti in pc. E sono sei le ipotesi di reato contestate dalla procura: appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di proventi di provenienza illecita, autoriciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte e falso in bilancio aggravato dalla transnazionalità. Un lavoro scrupoloso in vista, al quale lavora anche un pool di magistrati del dipartimento che si occupa di criminalità economica.
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