Repubblica Palermo – É la stagione dei polacchi: il mercato freme
Le vere conferme di questa stagione. Dopo un pari prezioso a Frosinone, Repubblica analizza e approfondisce la situazione in casa Palermo, parlando della ormai famigerata banda polacca, sempre più solida e concreta e fondamenta del gioco rosanero dopo 9 giornate di campionato.
In un match avaro di emozioni (tra un gol divorato da Nestorovski e uno annullato con dubbio a Rispoli), il Palermo, al resto pari stagionale, si conferma per atteggiamento, “consapevole della propria cifra tecnica e del proprio potenziale” (afferma Massimo Norrito) e di essere in cima alla classifica non per caso, con un possesso palla autorevole, anche se alla fine infruttuoso.
LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA & FERRARA
Un amaro in bocca finale che non cancella il punto conquistato, la prestazione sicura di Pomini e la prestazione dei polacchi: una volta era il Palermo sloveno, corto e macedone. Ora i polacchi sono arrivati in punta di piedi e, piano piano, si sono imposti all’attenzione di tutti grazie alla guida di un capobranco (dal sangue brasiliano) come Thiago Cionek, indispensabile prima di tutto per imparare la lingua italiana.
GOL ANNULLATO A RISPOLI: ECCO PERCHÉ
Sul campo, invece, la lingua è quella universale del calcio e i tre nuovi si sono fatti trovare pronti al momento giusto: tante belle giocate, solidità, l’ingresso a freddo di Szyminski, Murawski lotta a centrocampo. Molti di loro sono già sul taccuino degli osservatori: nuove plusvalenze in arrivo e un trampolino di lancio da sfruttare, ma per ora i 4 polacchi se li gode Tedino.
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Se ci fosse il bar in serie b il Palermo avrebbe certamente almeno tre quattro punti in meno. Ma qualcuno è convinto della promozione co n i pareggi?