Repubblica – Il Palermo che verrà: squadra giovane e tecnico con dna rosa

“Il Palermo che verrà: squadra giovane e tecnico con dna rosa”, questo il titolo dell’edizione odierna de “La Repubblica” che, riprendendo quanto detto dalla proprietà rosanero in conferenza stampa, traccia l’identikit della prossima squadra.

Sarà un progetto basato sui giovani, con un mix di giocatori esperti e un allenatore che abbia nel dna i colori rosanero. Si cercherà, a proposito, di trovare un accordo con Delio Rossi che però dovrà sposare un progetto diverso da quello che ha prospettato a Lucchesi.

I due si riparleranno, ma sono al vaglio anche altri quattro nomi che hanno un forte legame con la città rosanero: si tratta di Francesco Guidolin, Beppe Iachini, Eugenio Corini e Giovanni Tedesco. I primi due sono in vantaggio, considerato che non sono legati ad alcun contratto. Più difficili le piste Corini, che dovrebbe restare a Brescia, e Tedesco che ha appena firmato per la squadra maltese dello Gzira United, ma ha comunque una clausola che gli permetterebbe di svincolarsi in caso di offerte dall’Italia.

Fronte direttore sportivo, vanno avanti le trattative con Foschi che ha un contratto fino al 2020. Pare difficile che Foschi possa accettare un ruolo quasi subordinato a quello di Lucchesi, abituato com’è a lavorare in maniera indipendente sul mercato. Se ne riparlerà, ma ad oggi le probabilità di addio sono elevate.

Sul quotidiano, spazio anche ad un’intervista esclusiva al direttore generale, Fabrizio Lucchesi che parla del Palermo che verrà: “Serie A e conti in ordine sono i due obiettivi principali. Rossi? Lo stimo e lo ringrazio per quello che ha fatto, ci rivedremo. Foschi? Devo capire se le sue metodologie lavorative coincidono con le mie. Mercato? Vogliamo aprire un nuovo ciclo con gente funzionale al progetto”

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