Repubblica – Palermo torna a sorridere. Nuovi guai per Zamparini

Il Palermo torna a sorridere trascinato dal suo capitano, Nestorovski, autore del gol decisivo contro il Perugia. É stata anche la vittoria di Tedino, che ha rinunciato a Trajkovski dal primo minuto, infoltendo il centrocampo con l’ormai intoccabile Gnahoré e Murawski, al quale è stata data fiducia dopo il gol di Foggia.

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Le note positive non potevano che arrivare dal piede di Igor Coronado, luce assoluta della squadra in questo inizio di stagione: non si può dire lo stesso di Posavec….

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“La bordata di fischi che lo travolge, nonostante al Barbera ci siano solamente poco meno di settemila spettatori è assordante. Uscendo dal campo per l’intervallo il portiere chiede scusa ai tifosi ma i fischi non lo risparmiano”. Senza giri di parole, l’edizione odierna de “La Repubblica” punta il dito contro Posavec, autore, ancora una volta, di una prestazione insufficiente. 

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Nel frattempo, il presidente Maurizio Zamparini entra nel mirino anche dalla procura di Parma dopo essere stato indagato da quella di Palermo. “I pm emiliani hanno iscritto nel registro degli indagati il proprietario del Palermo, questa volta però per vicende legate al suo patrimonio personale e non come patron dei rosanero e del gruppo Zamparini”.

I magistrati gli contestano la sottrazione fraudolenta di capitali al pagamento delle imposte. Un reato simile ad uno di quelli che i pubblici ministeri palermitani gli contestano nell’inchiesta sul Palermo e sul suo gruppo imprenditoriale. Immediata è stata la replica del patron friulano: “Nella vicenda di Parma, della cui indagine nulla sapevo, posso confermare di non essere coinvolto in nessuna delle attività illecite oggetto di indagine”.