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Repubblica Palermo – “Zamparini – Tedino: vigilia di frecciate”

“Zampa-Tedino: vigilia di frecciate”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per introdurre i temi del match fra Palermo e Cremonese, ma anche un clima agitato in vista dell’obiettivo promozione soprattutto dopo la visita di Zamparini in città e l’incontro con la squadra.

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Il sarcasmo del patron contro la stampa è evidente : “Sono venuto a fare la formazione. Ho letto che è passata la mia linea, che ho vinto io e allora ho detto “mister arrivo e faccio la formazione così almeno scrivono la verità”. Se pensate che da Udine faccio la formazione, ve lo lascio pensare”.


L’imperativo resta vincere e (in effetti) Tedino – che a detta del patron non rischia – fa marcia indietro e torna all’assetto con una punta, Nestorovski, e Coronado a sostegno. “Ho tirato le orecchie a Tedino perché contro il Pescara non si è accorto che giocavamo con due centrocampisti in meno. Le ho tirate anche al nostro motivatore, perché se lo ingaggiamo e i nostri giocano demotivati qualcosa non quadra. Tirare le orecchie ai giocatori? Stanno dando il massimo, ma devono aiutare l’allenatore”.

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Tedino intanto cercare di tirare dritto per la sua strada dopo gli addii di Varrica e Peressutti e su Zamparini risponde così: “Non mi dà fastidio l’idea che in giro si pensi che è Zamparini a fare la formazione, tanto per molti ero e sono un signor nessuno. Porto avanti il lavoro iniziato quasi dieci mesi fa e a chi dice che Zamparini ci mette pressione rispondo che quando hai delle ambizioni devi avere delle pressioni“.

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